Olgiate: si allungano i tempi per l’intervento sul Molgora
A Olgiate Molgora potrebbero allungarsi i tempi per l’intervento di regimazione idraulica e prevenzione di rischio idrogeologico che il Comune ha in programma di effettuare grazie al contributo regionale di 500mila euro.
Durante il consiglio comunale di martedì 30 aprile, il consigliere di minoranza Andrea Martena ha chiesto aggiornamenti a riguardo e le tempistiche.
A rispondere è stato il vicesindaco Matteo Fratangeli che ha fatto sapere che nel corso della Conferenza dei Servizi sono emerse alcune criticità segnalate da Lario Reti Holding. “La società ha segnalato nella progettazione la presenza di una tubazione che ha quote che non corrispondono a quelle richieste per il regolare deflusso delle acque” ha detto Fratangeli, spiegando che le tubazioni in questioni appartengono però a un privato. “Un mese fa abbiamo avuto un colloquio con Regione e i progettisti per procedere a un’ordinanza per fare abbassare la quota di questa tubazione”. In sostanza, il privato dovrà eseguire un intervento per modificare l’allaccio della sua proprietà alla fognatura. Ma non è tutto, è emerso infatti che c’è anche un ponticello che dovrà essere abbattuto. “Solo allora si potrà approvare il progetto definitivo con pareri positivi da parte di tutti gli enti. Una volta approvato procederemo con quello esecutivo e poi l’aggiudicazione degli lavori” ha spiegato infine l’assessore Ilaria Bonfanti. “Con l’ultima riunione ci è stata data indicazione di spostare l’aggiudicazione dei lavori da aprile a giugno”.
L’intervento, come si ricorderà, prevede che il torrente venga dragato e quindi vengano rinforzati gli argini nei punti più critici per evitare che l’acqua fuoriesca in località Molino Spagnolo, Molino Cattaneo e in alcuni tratti a Pianezzo.
Durante il consiglio comunale di martedì 30 aprile, il consigliere di minoranza Andrea Martena ha chiesto aggiornamenti a riguardo e le tempistiche.
A rispondere è stato il vicesindaco Matteo Fratangeli che ha fatto sapere che nel corso della Conferenza dei Servizi sono emerse alcune criticità segnalate da Lario Reti Holding. “La società ha segnalato nella progettazione la presenza di una tubazione che ha quote che non corrispondono a quelle richieste per il regolare deflusso delle acque” ha detto Fratangeli, spiegando che le tubazioni in questioni appartengono però a un privato. “Un mese fa abbiamo avuto un colloquio con Regione e i progettisti per procedere a un’ordinanza per fare abbassare la quota di questa tubazione”. In sostanza, il privato dovrà eseguire un intervento per modificare l’allaccio della sua proprietà alla fognatura. Ma non è tutto, è emerso infatti che c’è anche un ponticello che dovrà essere abbattuto. “Solo allora si potrà approvare il progetto definitivo con pareri positivi da parte di tutti gli enti. Una volta approvato procederemo con quello esecutivo e poi l’aggiudicazione degli lavori” ha spiegato infine l’assessore Ilaria Bonfanti. “Con l’ultima riunione ci è stata data indicazione di spostare l’aggiudicazione dei lavori da aprile a giugno”.
L’intervento, come si ricorderà, prevede che il torrente venga dragato e quindi vengano rinforzati gli argini nei punti più critici per evitare che l’acqua fuoriesca in località Molino Spagnolo, Molino Cattaneo e in alcuni tratti a Pianezzo.
E.Ma.