Merate: di nuovo a urla e petardi nel centro città
Altra serata di “fuoco” per il centro di Merate. E ancora una volta, il tanto declamato cuore della città, culla di tutte le iniziative perché fuori da esso non funzionano, è abbandonato a se stesso, nonostante le chiamate alle forze dell’ordine. Poco dopo le 22.30 un nutrito gruppo di giovani che stazionava nella pertinenza laterale della Vineria di via Lombardia 1 ha dato il via a una specie di festeggiamento inaugurato con un botto spaventoso che si è sentito da chilometri di distanza. Tanto che il fumo sprigionato occultava persino la vista del palazzo municipale. Per non smentirsi nessuna pattuglia di vigili urbani era di servizio, nonostante lo intuisca anche un bambino che venerdì e sabato sono i giorni sensibili. Dopo una breve pausa gli schiamazzi sono ripresi fino a mezzanotte inoltrata. Per i residenti il consueto disagio e impotenza. Non resta che sperare nella prossima Amministrazione che sappia, a differenza dell’attuale, imporre il rispetto della legge e dell’ordine.