Trasferta germanica della Roseda in Coppa Europa a Geisingen
Un intenso e appassionante appuntamento agonistico della Rotellistica Roseda che anche quest’anno ha partecipato alla tappa di European Cup organizzata nell’impianto dell’Arena Geisingen, riconosciuto tempio del pattinaggio e “fastest track in the world” nell’omonimo paese a sud ovest della Germania nel Land Baden-Wuerttemberg.
Tredici rosedini delle quattro maggiori categorie, Cadet, Youth, Junior e Senior accompagnati dai loro allenatori, hanno dato anima muscoli e cuore sportivo in quattro lunghe giornate fino a sera inoltrata, fra giovedì 18 e domenica 21.
Si dice circuito European Cup, ma in realtà è un appuntamento sportivo mondiale con i rispettivi campioni delle quattro categorie provenienti da tutti gli angoli della Terra e quasi novecento partecipanti, tutti agguerritissimi e consci anche dell’onore a poter partecipare ad una simile competizione.
Italiani ben rappresentati non solo dalla Roseda si sono così confrontati con tanti coetanei atleti dei nuovi mondi, soprattutto sudamericani dalla Colombia, Ecuador e Venezuela, che hanno mietuto alla grande titoli e podi seguiti da atleti provenienti dall’India, dagli USA, da Hong Kong, insieme a parecchi europei e scambiandosi in segno di amicizia le scorte di body portate nello zaino, portando a casa tante espressioni linguistiche diverse oltre ad un bagaglio di confronto tecnico che vale intere giornate di allenamenti.
Come se non bastasse, anche essere in pista e sugli spalti a tu per tu insieme a beniamini campioni mondiali come gli amici Duccio Marsili e Sofia Chiumiento, di casa in Roseda, è parte dello spettacolo e della partecipazione all’evento.
Ed ecco all‘appello i tredici rosedini, alcuni di loro alla prima esperienza internazionale, altri già esperti di Geisingen oppure Ostenda : in categoria Cadet (Ragazzi) Sofia Lorello, Giada Fenu , Gloria Ripamonti, Gaia Varisco e Daniele Beretta; in categoria Youth (Allievi) Alessia Crespi, Matilde Napolitano, Giorgia Biagioni, Giorgia Brusadelli e Giorgia Sannicandro; in categoria Junior Vittoria Pizzini e Davide Premi; infine unica in categoria Senior Rebecca Valagussa, veterana dei 200 metri della pista di Geisingen.
Quattro le gare in programma per tutti, due corte e due lunghe, queste ultime differenziate per categoria nelle rispettive lunghezze.
Non c’è il tempo di arrivare al giovedì che già Junior e Senior vengono chiamati in pista. Si parte già allo spasimo con le qualificazioni del giro lanciato, massima espressione di velocità dove si sono superati al top i 53 km orari.
Delusi con aspettative sicuramente maggiori i tre atleti più anziani, forse complici le lunghe ore in auto ed il poco tempo a disposizione per il necessario riscaldamento; gli Junior Vittoria Pizzini e Davide Premi e la Senior Rebecca Valagussa pur con tempi sino a 15” e 7 decimi e velocità di assoluto rispetto a 45,8 km/h vedono da lontano la ghigliottina di soli 5 partecipanti alla finale. A questo livello anche una carrellata di troppo per controllare la linea di corsa fa sfumare il miglior ranking. Meglio va il proseguimento del giro lanciato al venerdì mattina per gli altri rosedini, le Cadet Sofia Lorello 37a e Giada Fenu 40° in particolare, più avanti in classifica le compagne Gloria Ripamonti e Gaia Varisco. Bene anche per il Cadet Daniele Beretta 47°.
In categoria Youth Alessia Crespi, Matilde Napolitano, Giorgia Biagioni, Giorgia Brusadelli e Giulia Sannicandro nella seconda parte della classifica.
Al venerdì pomeriggio qualifiche dei 500m. Tanto impegno dei tredici rosedini ma purtroppo nessuno di loro si piazza entro i rispettivi primi due posti in batterie per proseguire con i successivi passaggi verso la finale. Consolazione sportiva è comunque partecipare all’enorme tifo con gli altri italiani presenti per il beniamino Duccio Marsili che, terzo nel giro lanciato, vince la 500m alla grande. I suoi 13 secondi e 9 nel giro e i 40 secondi e 8 sui 500m miglior motivazione per gli obiettivi futuri dei nostri atleti. Correre i 500m con quattro secondi in più rispetto al Duccio campione mondiale non è poi tanto male per qualche rosedino…
Ancora il venerdì pomeriggio prima importante gara lunga differenziata per categoria che, grazie ai meccanismi organizzativi, dà successivamente il seguito alle suddivisioni dei turni successivi di finale, finale B e finale C. Questo per permettere maggior confronto fra simili livelli di risultati degli atleti coinvolti.
E qui qualche bella sorpresa in casa Roseda, dove le Cadet Giada e Gloria ottengono il passaggio diretto alla finale B grazie al piazzamento nella 4000m a punti. Lo stesso avviene per le Youth Matilde, Alessia e Giorgia Biagioni nella loro 5000m a punti e per la Senior Rebecca nella 10.000 m a punti. Per quasi tutti gli altri atleti e atlete qualificazioni ai vertici delle finali C.
Si rincomincia al sabato proprio con le finali C. Nella 4000m a punti le Cadet Gaia e Sofia rispettivamente 10a e 20a e il compagno Daniele 14° soddisfatti. Così come le Youth Giorgia Brusadelli e Giulia 11a e 13a .
Si allunga la distanza ai 10.000m questi a eliminazione per gli Junior, Vittoria al 18° e Davide 8°.
Incominciano anche le finali B dove la Senior Rebecca chiude la 10.000m a punti alla 20a posizione. Proseguono le finali B in 4.000m a punti con le Cadet Gloria e Giada rispettivamente al 17° e 27° e le Youth Matilde, Alessia bravissime rispettivamente 9a e 10a ed infine Giorgia Biagioni 28°.
Si arriva infine alla domenica con le ultime lunghe per la squadra Roseda. Incomincia Gloria con la sua finale B nella 6.000m eliminazione con un bel 14°.
Proseguono le finali C con la 6.000m eliminazione dove le Cadet Sofia e Giada primeggiano al 2° e 4° seguite da Gaia al 9°. Nella pari gara e categoria Daniele si piazza al 10° posto.
Ancora finali C con le più lunghe 8000m eliminazione; qui le Youth Sannicandro e Brusadelli ottengono il 16° e il 22°. Le altre tre compagne di categoria si presentano in finale B della 8000m eliminazione: un ottima Napolitano è 6a seguita da Crespi al 20° e Giorgia Biagioni conclude al 30°.
Ultimi tre “anziani” verso la conclusione finale. 10000m a punti per la Junior Pizzini 21° e per il bravo compagno di categoria Premi 7o grazie ad un prezioso punto guadagnato sul percorso.
Ultima gara rosedina, dove forse la stanchezza pesa sulla portacolori Valagussa, che chiude con un onorevole 17° nella 10000m eliminazione.
Finito l’impegno degli atleti incomincia quello dei genitori alla guida nel ritorno a casa, con la neve che accompagna abbondante i rosedini fino al Gottardo, ma forse gli atleti stanchi morti neanche se ne accorgono, finalmente liberi di riposare.
Ale fine un ottimo bagaglio di verifiche tecniche e di esperienza per tutta la Roseda. Per gli allenatori, che hanno visto potenzialità ancora non espresse a pieno, forse più soddisfatti dei loro atleti. Ma anche per gli stessi atleti, che certo si aspettavano ranking più elevati è stato un grande momento di formazione, dove poter comprendere cosa migliorare e cosa non sbagliare più.
Di sicuro un ottimo lungo confronto con i migliori atleti del mondo, che permetterà di affrontare i prossimi impegni, a cominciare dai regionali pista di fine aprile e i nazionali strada a fine maggio con una grinta tutta rosedina da voglia di record e di podio.
Tredici rosedini delle quattro maggiori categorie, Cadet, Youth, Junior e Senior accompagnati dai loro allenatori, hanno dato anima muscoli e cuore sportivo in quattro lunghe giornate fino a sera inoltrata, fra giovedì 18 e domenica 21.
Si dice circuito European Cup, ma in realtà è un appuntamento sportivo mondiale con i rispettivi campioni delle quattro categorie provenienti da tutti gli angoli della Terra e quasi novecento partecipanti, tutti agguerritissimi e consci anche dell’onore a poter partecipare ad una simile competizione.
Italiani ben rappresentati non solo dalla Roseda si sono così confrontati con tanti coetanei atleti dei nuovi mondi, soprattutto sudamericani dalla Colombia, Ecuador e Venezuela, che hanno mietuto alla grande titoli e podi seguiti da atleti provenienti dall’India, dagli USA, da Hong Kong, insieme a parecchi europei e scambiandosi in segno di amicizia le scorte di body portate nello zaino, portando a casa tante espressioni linguistiche diverse oltre ad un bagaglio di confronto tecnico che vale intere giornate di allenamenti.
Come se non bastasse, anche essere in pista e sugli spalti a tu per tu insieme a beniamini campioni mondiali come gli amici Duccio Marsili e Sofia Chiumiento, di casa in Roseda, è parte dello spettacolo e della partecipazione all’evento.
Ed ecco all‘appello i tredici rosedini, alcuni di loro alla prima esperienza internazionale, altri già esperti di Geisingen oppure Ostenda : in categoria Cadet (Ragazzi) Sofia Lorello, Giada Fenu , Gloria Ripamonti, Gaia Varisco e Daniele Beretta; in categoria Youth (Allievi) Alessia Crespi, Matilde Napolitano, Giorgia Biagioni, Giorgia Brusadelli e Giorgia Sannicandro; in categoria Junior Vittoria Pizzini e Davide Premi; infine unica in categoria Senior Rebecca Valagussa, veterana dei 200 metri della pista di Geisingen.
Quattro le gare in programma per tutti, due corte e due lunghe, queste ultime differenziate per categoria nelle rispettive lunghezze.
Non c’è il tempo di arrivare al giovedì che già Junior e Senior vengono chiamati in pista. Si parte già allo spasimo con le qualificazioni del giro lanciato, massima espressione di velocità dove si sono superati al top i 53 km orari.
Delusi con aspettative sicuramente maggiori i tre atleti più anziani, forse complici le lunghe ore in auto ed il poco tempo a disposizione per il necessario riscaldamento; gli Junior Vittoria Pizzini e Davide Premi e la Senior Rebecca Valagussa pur con tempi sino a 15” e 7 decimi e velocità di assoluto rispetto a 45,8 km/h vedono da lontano la ghigliottina di soli 5 partecipanti alla finale. A questo livello anche una carrellata di troppo per controllare la linea di corsa fa sfumare il miglior ranking. Meglio va il proseguimento del giro lanciato al venerdì mattina per gli altri rosedini, le Cadet Sofia Lorello 37a e Giada Fenu 40° in particolare, più avanti in classifica le compagne Gloria Ripamonti e Gaia Varisco. Bene anche per il Cadet Daniele Beretta 47°.
In categoria Youth Alessia Crespi, Matilde Napolitano, Giorgia Biagioni, Giorgia Brusadelli e Giulia Sannicandro nella seconda parte della classifica.
Al venerdì pomeriggio qualifiche dei 500m. Tanto impegno dei tredici rosedini ma purtroppo nessuno di loro si piazza entro i rispettivi primi due posti in batterie per proseguire con i successivi passaggi verso la finale. Consolazione sportiva è comunque partecipare all’enorme tifo con gli altri italiani presenti per il beniamino Duccio Marsili che, terzo nel giro lanciato, vince la 500m alla grande. I suoi 13 secondi e 9 nel giro e i 40 secondi e 8 sui 500m miglior motivazione per gli obiettivi futuri dei nostri atleti. Correre i 500m con quattro secondi in più rispetto al Duccio campione mondiale non è poi tanto male per qualche rosedino…
Ancora il venerdì pomeriggio prima importante gara lunga differenziata per categoria che, grazie ai meccanismi organizzativi, dà successivamente il seguito alle suddivisioni dei turni successivi di finale, finale B e finale C. Questo per permettere maggior confronto fra simili livelli di risultati degli atleti coinvolti.
E qui qualche bella sorpresa in casa Roseda, dove le Cadet Giada e Gloria ottengono il passaggio diretto alla finale B grazie al piazzamento nella 4000m a punti. Lo stesso avviene per le Youth Matilde, Alessia e Giorgia Biagioni nella loro 5000m a punti e per la Senior Rebecca nella 10.000 m a punti. Per quasi tutti gli altri atleti e atlete qualificazioni ai vertici delle finali C.
Si rincomincia al sabato proprio con le finali C. Nella 4000m a punti le Cadet Gaia e Sofia rispettivamente 10a e 20a e il compagno Daniele 14° soddisfatti. Così come le Youth Giorgia Brusadelli e Giulia 11a e 13a .
Si allunga la distanza ai 10.000m questi a eliminazione per gli Junior, Vittoria al 18° e Davide 8°.
Incominciano anche le finali B dove la Senior Rebecca chiude la 10.000m a punti alla 20a posizione. Proseguono le finali B in 4.000m a punti con le Cadet Gloria e Giada rispettivamente al 17° e 27° e le Youth Matilde, Alessia bravissime rispettivamente 9a e 10a ed infine Giorgia Biagioni 28°.
Si arriva infine alla domenica con le ultime lunghe per la squadra Roseda. Incomincia Gloria con la sua finale B nella 6.000m eliminazione con un bel 14°.
Proseguono le finali C con la 6.000m eliminazione dove le Cadet Sofia e Giada primeggiano al 2° e 4° seguite da Gaia al 9°. Nella pari gara e categoria Daniele si piazza al 10° posto.
Ancora finali C con le più lunghe 8000m eliminazione; qui le Youth Sannicandro e Brusadelli ottengono il 16° e il 22°. Le altre tre compagne di categoria si presentano in finale B della 8000m eliminazione: un ottima Napolitano è 6a seguita da Crespi al 20° e Giorgia Biagioni conclude al 30°.
Ultimi tre “anziani” verso la conclusione finale. 10000m a punti per la Junior Pizzini 21° e per il bravo compagno di categoria Premi 7o grazie ad un prezioso punto guadagnato sul percorso.
Ultima gara rosedina, dove forse la stanchezza pesa sulla portacolori Valagussa, che chiude con un onorevole 17° nella 10000m eliminazione.
Finito l’impegno degli atleti incomincia quello dei genitori alla guida nel ritorno a casa, con la neve che accompagna abbondante i rosedini fino al Gottardo, ma forse gli atleti stanchi morti neanche se ne accorgono, finalmente liberi di riposare.
Ale fine un ottimo bagaglio di verifiche tecniche e di esperienza per tutta la Roseda. Per gli allenatori, che hanno visto potenzialità ancora non espresse a pieno, forse più soddisfatti dei loro atleti. Ma anche per gli stessi atleti, che certo si aspettavano ranking più elevati è stato un grande momento di formazione, dove poter comprendere cosa migliorare e cosa non sbagliare più.
Di sicuro un ottimo lungo confronto con i migliori atleti del mondo, che permetterà di affrontare i prossimi impegni, a cominciare dai regionali pista di fine aprile e i nazionali strada a fine maggio con una grinta tutta rosedina da voglia di record e di podio.