Osnago: nuovo direttivo e progetti per Arci La Lo.Co.
Il Direttivo del circolo Arci La Lo.Co. di Osnago si rinnova e rinfresca. Le recenti elezioni dell’assemblea dei soci hanno premiato l’innesto di due ragazze, Sofia Lanfranchi (nominata anche vice presidente) e Sveva Perniola. Si è voluto così dare pari rappresentanza ai giovani che ormai da qualche anno hanno trovato nel circolo un luogo di aggregazione, dove poter sviluppare iniziative ideate e organizzate da loro stessi e rivolti principalmente ai propri coetanei. L’associazione è andata alla ricerca di bandi e, grazie ai fondi così raccolti, sono state programmate delle rassegne musicali e di intrattenimento.
Ai ragazzi sono stati inoltre concessi gli spazi interni per gestire un’aula studio. Su loro proposta gli ambienti della stazione sono stati definiti accoglienti per la comunità queer e le minoranze discriminate in generale. Sul tema sono stati organizzati degli eventi culturali e ricreativi specifici. In un periodo storico in cui sembra sempre più difficile coinvolgere le nuove generazioni in progetti sociali, si spiega così l’aumento di tesserati Under 26 all’Arci La Lo.Co., che hanno superato quota 250 sui circa 830 iscritti. Numeri che, dopo lo spettro della pandemia, sono tutt’altro che scontati.
L’associazione ha riposto fiducia per il ruolo di presidente in Marino Scotti, che è stato quindi riconfermato nella stessa posizione. Le altre cariche sono state affidate a Ivano Pilli per la tesoreria e ad Agghelina Alevromageirou per la segreteria. Il direttivo è completato da Angelo Spada e Giuseppe Colombo.
Negli ultimi 12 mesi il sodalizio con sede in via Trieste nei locali riqualificati di RFI, ha organizzato ben 92 iniziative. “Un presidio sociale, un centro culturale, un circolo di idee – rivendica l’associazione – basate sulla cultura libera e critica, sul mutualismo e la partecipazione. Tutto portato avanti grazie al fondamentale contributo di decine e decine di volontarie e volontari che si impegnano a tenere aperto e rendere vivo lo spazio”.
In questi giorni il circolo è in pieno clima di festeggiamenti per la Festa della Liberazione. Sabato scorso è stato promosso un confronto sulla Resistenza a Merate e nel Meratese tra il 1943 e il 1945, con l’intervento di alcuni esperti. Domenica 21 aprile i soci sono andati in trasferta al Rifugio Tavecchia in Val Biandino, sui sentieri della guerra partigiana, per fare memoria dell'80° anniversario della nascita della 55^ Brigata Garibaldi "Fratelli Rosselli" di Lecco. Il momento più atteso è ovviamente per il 25 aprile. Giovedì prossimo interverranno in mattinata le istituzioni locali e l’ANPI. A metà giornata sarà inaugurata la mostra “Donne Libere Sovrane - le 21 donne della Costituzione”, che nei giorni successivi sarà spostata alla sala civica “Sandro Pertini”. Quindi il tradizionale pranzo a cui è possibile ancora iscriversi organizzato in collaborazione con l’associazione Io per Osnago. Dalle ore 15.00 verrà dato spazio alla musica con i concerti di Errico Canta Male, Gianmaria Simon, Giuseppe Mendola ed Il Vendicatore Calvo. Si esibirà anche il coro del circolo.
Ai ragazzi sono stati inoltre concessi gli spazi interni per gestire un’aula studio. Su loro proposta gli ambienti della stazione sono stati definiti accoglienti per la comunità queer e le minoranze discriminate in generale. Sul tema sono stati organizzati degli eventi culturali e ricreativi specifici. In un periodo storico in cui sembra sempre più difficile coinvolgere le nuove generazioni in progetti sociali, si spiega così l’aumento di tesserati Under 26 all’Arci La Lo.Co., che hanno superato quota 250 sui circa 830 iscritti. Numeri che, dopo lo spettro della pandemia, sono tutt’altro che scontati.
L’associazione ha riposto fiducia per il ruolo di presidente in Marino Scotti, che è stato quindi riconfermato nella stessa posizione. Le altre cariche sono state affidate a Ivano Pilli per la tesoreria e ad Agghelina Alevromageirou per la segreteria. Il direttivo è completato da Angelo Spada e Giuseppe Colombo.
Negli ultimi 12 mesi il sodalizio con sede in via Trieste nei locali riqualificati di RFI, ha organizzato ben 92 iniziative. “Un presidio sociale, un centro culturale, un circolo di idee – rivendica l’associazione – basate sulla cultura libera e critica, sul mutualismo e la partecipazione. Tutto portato avanti grazie al fondamentale contributo di decine e decine di volontarie e volontari che si impegnano a tenere aperto e rendere vivo lo spazio”.
In questi giorni il circolo è in pieno clima di festeggiamenti per la Festa della Liberazione. Sabato scorso è stato promosso un confronto sulla Resistenza a Merate e nel Meratese tra il 1943 e il 1945, con l’intervento di alcuni esperti. Domenica 21 aprile i soci sono andati in trasferta al Rifugio Tavecchia in Val Biandino, sui sentieri della guerra partigiana, per fare memoria dell'80° anniversario della nascita della 55^ Brigata Garibaldi "Fratelli Rosselli" di Lecco. Il momento più atteso è ovviamente per il 25 aprile. Giovedì prossimo interverranno in mattinata le istituzioni locali e l’ANPI. A metà giornata sarà inaugurata la mostra “Donne Libere Sovrane - le 21 donne della Costituzione”, che nei giorni successivi sarà spostata alla sala civica “Sandro Pertini”. Quindi il tradizionale pranzo a cui è possibile ancora iscriversi organizzato in collaborazione con l’associazione Io per Osnago. Dalle ore 15.00 verrà dato spazio alla musica con i concerti di Errico Canta Male, Gianmaria Simon, Giuseppe Mendola ed Il Vendicatore Calvo. Si esibirà anche il coro del circolo.
M.P.