Calco: addio a Fabrizio Villani, architetto 55enne
Sono state tante le persone che nel grigio e piovoso pomeriggio di lunedì 22 aprile si sono radunate nella chiesa parrocchiale di Calco per rivolgere l’ultimo saluto a Fabrizio Villani, architetto originario di Monza strappato alla vita a soli 55 anni. Nato il 18 dicembre 1968, Fabrizio abitava con la moglie e le figlie in centro a Calco da molti anni, paese in cui era ben inserito e molto conosciuto. Amici e parenti, ma anche semplici conoscenti sono rimasti increduli di fronte alla notizia della sua morte improvvisa. La scorsa settimana infatti Fabrizio si è sottoposto a un’operazione in ospedale a cui sono seguite delle complicazioni fatali e che nessuno probabilmente si aspettava.
Nel corso della sua omelia don Giuseppe Sala, riprendendo le letture tratte dal Vangelo, ha parlato dell’importanza della Fede. Il sacerdote ha poi detto: “Ieri ho ascoltato le testimonianze dei parenti e mi sembra che Fabrizio abbia fatto tanto bene. Sicuramente con i suoi limiti, perché tutti ne abbiamo. Però ha fatto del bene e tanti che sono qui oggi possono anche raccontarlo”.
E le persone in chiesa erano davvero tante, colleghi, amici e parenti che non solo hanno voluto salutare Fabrizio per l’ultima volta, ma anche mostrare la propria vicinanza ai suoi genitori, alla sorella, alla moglie e alle sue giovani figlie. Dopo i funerali la salma di Fabrizio è stato trasportata al tempio crematorio.
Nel corso della sua omelia don Giuseppe Sala, riprendendo le letture tratte dal Vangelo, ha parlato dell’importanza della Fede. Il sacerdote ha poi detto: “Ieri ho ascoltato le testimonianze dei parenti e mi sembra che Fabrizio abbia fatto tanto bene. Sicuramente con i suoi limiti, perché tutti ne abbiamo. Però ha fatto del bene e tanti che sono qui oggi possono anche raccontarlo”.
E le persone in chiesa erano davvero tante, colleghi, amici e parenti che non solo hanno voluto salutare Fabrizio per l’ultima volta, ma anche mostrare la propria vicinanza ai suoi genitori, alla sorella, alla moglie e alle sue giovani figlie. Dopo i funerali la salma di Fabrizio è stato trasportata al tempio crematorio.