Brugarolo: approvato il progetto di “Pump track”
Dopo la presentazione dei nuovi assessori l’Aula è passata al punto due dell’ordine del giorno, l’approvazione del progetto definitivo/esecutivo del nuovo impianto di pump track a Brugarolo.
Si tratta in pratica di un circuito costituito di dossi, curve sopraelevate e discese appositamente progettato per essere percorso senza pedalare, ma semplicemente "pompando", generando cioè slancio attraverso i movimenti in su e in giù del corpo.
Il progetto era stato presentato nei giorni scorsi alla Frazione suscitando non poche polemiche. Anche perché, spiegare un’idea già di fatto deliberata non è certo un modo di confrontarsi con la cittadinanza.
Il sindaco Panzeri però era stato tranchant: o si fa in quel terreno anche se vicinissimo alle abitazioni o non si fa. Una frase di dubbia credibilità dato che l’approvazione del progetto era già fascicolata nell’Odg del Consiglio.
Sul punto è intervenuto anche Casaletto assessore allo sport per sottolineare l’importanza di portare anche nelle frazioni iniziative sportive.
Giumelli per Cambia Merate ha proposto di illuminare la zona anche per ragioni di sicurezza. Ha avuto così buon gioco il capogruppo di maggioranza Vanotti nel replicare che così facendo si favorirebbe l’uso della pista anche in notturna disturbando in tal modo la quiete dei residenti.
Diciamo che il consigliere Giumelli non è nuovo a sortite per così dire pittoresche.
Il sindaco ha aggiunto che l’intervento, al netto dell’area già di proprietà comunale acquisita a seguito del fallimento di un’impresa edile, ha un costo di 160mila euro.
Messo ai voti il progetto è stato approvato all’unanimità.
Si tratta in pratica di un circuito costituito di dossi, curve sopraelevate e discese appositamente progettato per essere percorso senza pedalare, ma semplicemente "pompando", generando cioè slancio attraverso i movimenti in su e in giù del corpo.
Il progetto era stato presentato nei giorni scorsi alla Frazione suscitando non poche polemiche. Anche perché, spiegare un’idea già di fatto deliberata non è certo un modo di confrontarsi con la cittadinanza.
Il sindaco Panzeri però era stato tranchant: o si fa in quel terreno anche se vicinissimo alle abitazioni o non si fa. Una frase di dubbia credibilità dato che l’approvazione del progetto era già fascicolata nell’Odg del Consiglio.
Sul punto è intervenuto anche Casaletto assessore allo sport per sottolineare l’importanza di portare anche nelle frazioni iniziative sportive.
Giumelli per Cambia Merate ha proposto di illuminare la zona anche per ragioni di sicurezza. Ha avuto così buon gioco il capogruppo di maggioranza Vanotti nel replicare che così facendo si favorirebbe l’uso della pista anche in notturna disturbando in tal modo la quiete dei residenti.
Diciamo che il consigliere Giumelli non è nuovo a sortite per così dire pittoresche.
Il sindaco ha aggiunto che l’intervento, al netto dell’area già di proprietà comunale acquisita a seguito del fallimento di un’impresa edile, ha un costo di 160mila euro.
Messo ai voti il progetto è stato approvato all’unanimità.