Cernusco: donna aggredita soccorsa dall'assessore De Luca. L'ex CC giorni fa fermava una ladra e recuperava la refurtiva

Era terrorizzata, sotto shock, la donna che è corsa in Municipio a Cernusco Lombardone in cerca di aiuto. Era appena stata malmenata, con segni di violenza sul corpo, quando stamattina ha raggiunto disperata la sede del Comune.Avrebbe raccontato amareggiata di essere stata picchiata dalla figlia, la quale era probabilmente in stato di alternazione perché sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. La primissima assistenza è stata prestata dall’assessore Antonio De Luca, che ha tranquillizzato la signora, le ha offerto una bevanda calda. De Luca ha poi chiesto a una dipendente comunale di chiamare immediatamente i soccorsi e le forze dell’ordine. L’assessore, carabiniere in pensione, si è assicurato che le pulsazioni al polso della donna fossero regolari e ha usato il saturimetro grazie a un kit presente in loco. In breve tempo è arrivata l’ambulanza e i soccorritori si sono accertati delle condizioni generali della donna per poi trasportarla in ospedale per accertamenti. Lì è stata raggiunta dai carabinieri che hanno ascoltato la testimonianza.

In meno di una settimana è già la seconda volta che l’assessore Antonio De Luca si è attivato per un provvidenziale intervento. Venerdì scorso infatti si trovava nella via principale del paese insieme all’operatore ecologico quando ha assistito alle grida di una anziana che ha messo in fuga una donna incinta di origini rom che stava scappando con la refurtiva. La straniera di 35 anni si stava dirigendo verso la stazione ferroviaria. L’assessore l’ha bloccata e ha chiamato i carabinieri. Gli uomini dell’arma hanno rinvenuto nella borsa della donna 3 mila euro in contanti e oggetti dal valore di circa 10 mila euro. Il tutto è stato restituito alla legittima proprietaria che ha potuto tirare un sospiro di sollievo.