Cernusco: lo straziante addio a Vanessa Fusetti, 35 anni, strappata in un mese alla vita. Don Stefano: “Imparate da lei il valore dell'amicizia”
35 anni. Troppo pochi per lasciare questa vita. Ma Vanessa li ha vissuti in maniera così intensa e piena, che lo stesso sacerdote nel corso della sua omelia, pur non conoscendola, ma vedendo la chiesa gremita di volti giovani e avendone ascoltato alcuni ricordi, ha spronato gli amici a fare come lei: a coltivare l'amicizia, a intessere legami importanti e duraturi, a dare importanza alle relazioni.
Un addio straziante quello che famigliari e conoscenti hanno rivolto nella chiesa di Cernusco a Vanessa Fusetti, sconfitta dalla malattia nel pieno della vita, in poco più di un mese.
Pasticciera in una attività di Robbiate, appassionata di calcio, era una persona solare e sorridente, sia perchè il lavoro a contatto con la gente le chiedeva di mascherare eventuali preoccupazioni che si portava dentro, sia perchè lei di carattere era così. Bella, allegra, “di compagnia”.
“E' faticoso accettare un destino così e quando capita non si è mai pronti” ha detto don Stefano Rocca “Vanessa era una persona piena di vita, dallo sguardo intenso, che è stata capace di coltivare tante belle amicizie e ne ha sperimentato il valore su questa terra. Il messaggio che ci lascia, ora che la pensiamo come un angelo in cielo, è quello di sostenerci a vicenda, di essere amico l'uno per l'altro e ci cercare il buono e il bello nelle persone”.
Primo a ricordare Vanessa è stato l'amico Bobo che ha faticato a leggere il suo messaggio per via delle lacrime che gli strozzavano la voce in gola. “Ti ricordiamo sempre con un sorriso splendente. Ora sarai in mezzo agli angeli e ci proteggerai da lassù. Sei stata una ragazaa socievole e gentile, per tutti i tifosi del Verderio eri una persona fantastica. Ciao amica, sarai sempre nei nostri cuori”.
E' stata poi la volta del migliore amico, giocatore del Verderio, che ha ricordato il loro primo incontro. “Una grandissima amicizia la nostra, le nostre passioni sono coincise sin da subito: il Milan, il Verderio e Valentino Rossi. Sono orgoglioso di averti fatto conoscere la mia famiglia. Grazie per tutte le partite che sei venuta a vedere, grazie per tutte le volte che mi hai aiutato, per tutte le volte che ti ho vista felice e sorridente, praticamente sempre. Grazie per esserci stata alla vittoria più grande, quella del campionato, la mia gioia più grande”.
Al termine della funzione amici e parenti hanno rivolto un ultimo saluto alla cara Vanessa, prima dell'avvio verso il tempo crematorio.
Pasticciera in una attività di Robbiate, appassionata di calcio, era una persona solare e sorridente, sia perchè il lavoro a contatto con la gente le chiedeva di mascherare eventuali preoccupazioni che si portava dentro, sia perchè lei di carattere era così. Bella, allegra, “di compagnia”.
“E' faticoso accettare un destino così e quando capita non si è mai pronti” ha detto don Stefano Rocca “Vanessa era una persona piena di vita, dallo sguardo intenso, che è stata capace di coltivare tante belle amicizie e ne ha sperimentato il valore su questa terra. Il messaggio che ci lascia, ora che la pensiamo come un angelo in cielo, è quello di sostenerci a vicenda, di essere amico l'uno per l'altro e ci cercare il buono e il bello nelle persone”.
Primo a ricordare Vanessa è stato l'amico Bobo che ha faticato a leggere il suo messaggio per via delle lacrime che gli strozzavano la voce in gola. “Ti ricordiamo sempre con un sorriso splendente. Ora sarai in mezzo agli angeli e ci proteggerai da lassù. Sei stata una ragazaa socievole e gentile, per tutti i tifosi del Verderio eri una persona fantastica. Ciao amica, sarai sempre nei nostri cuori”.
E' stata poi la volta del migliore amico, giocatore del Verderio, che ha ricordato il loro primo incontro. “Una grandissima amicizia la nostra, le nostre passioni sono coincise sin da subito: il Milan, il Verderio e Valentino Rossi. Sono orgoglioso di averti fatto conoscere la mia famiglia. Grazie per tutte le partite che sei venuta a vedere, grazie per tutte le volte che mi hai aiutato, per tutte le volte che ti ho vista felice e sorridente, praticamente sempre. Grazie per esserci stata alla vittoria più grande, quella del campionato, la mia gioia più grande”.
Al termine della funzione amici e parenti hanno rivolto un ultimo saluto alla cara Vanessa, prima dell'avvio verso il tempo crematorio.
S.V.