Lomagna, serve un progetto di paese concreto e attuabile
Non possono che infondere una dose di sconforto i toni utilizzati durante l’ultima seduta consiliare del comune di Lomagna. Evitando di entrare nel dettaglio delle questioni, resta la preoccupazione per un mandato amministrativo volto al termine senza che si instaurasse un clima di collaborazione, in seno al consiglio, atto sviluppare politiche comuni valide per il paese. Ne è venuta meno la possibilità di sviluppo di un’azione amministrativa qualificante che da un lato puntasse a risolvere le problematiche croniche e dall’altro lato mirasse a sfruttare appieno in modo utile, e non solo marginalmente, le occasioni offerte dalla situazione contingente (risorse ministeriali post pandemia, Piano Marshall di Regione Lombardia e, in ultimo, Pnrr). Lo sconforto si ripresenta ancora più marcato di fronte alla futura campagna elettorale. A conferma vi sono i toni maturati in consiglio recentemente. L’auspicio, per il prossimo quinquennio, è il superamento di questa situazione partendo dallo sviluppo di programmi amministrativi che presentino elementi utili, concreti e attuabili volti al rinnovamento. Sfortunatamente nell’arco degli anni l’attività amministrativa comunale è divenuta sempre più complessa, con margini di manovra in riduzione. Ciò rende sempre più necessario lo sviluppo di azioni amministrative innovative che, fin da ora, diano un futuro alla macchina amministrativa comunale, ai servizi, alle strutture pubbliche del paese. Per fare ciò servono idee concrete e mirate, accompagnate da persone capaci.