Osnago: finanziamenti per il centro storico e Pago Pa

Oggetto di approvazione del Consiglio comunale di Osnago, riunitosi nella serata di venerdì 22 marzo, è stato lo schema di convenzione per la manomissione di suolo pubblico da parte della società Lario Reti Holding.Un tema discusso da diversi anni a livello provinciale, sette anni fa solo 31 comuni su 90, tra cui Osnago, avevano accettato una proposta analoga di conformazione, nel territorio del lecchese, delle modalità di ripristino a seguito di lavori alle reti idriche. Uno schema di manutenzione composto da diciassette punti, che sarà oggetto di modifiche unilaterali di miglioramento qualora lo schema verrà approvato dai comuni. La minoranza si è astenuta dalla votazione, ritenendo il tempo massimo di ripristino del suolo comunale dopo interventi effettuati dall’impresa, stabilito per dodici mesi, un arco troppo ampio.

Il primo cittadino ha poi invitato i consiglieri a esprimere il proprio parere rispetto al budget economico triennale 2024-26 dell’azienda speciale Retesalute, già presentato e approvato dai soci durante l’assemblea tenutasi a fine gennaio. La minoranza si è astenuta nuovamente dal voto, ritenendo inutile la riconferma di un documento già accettato sul quale, eventuali riflessioni e commenti non andrebbero ad influire.Infine, Brivio ha illustrato la prima variazione del bilancio 2024-26 di 130.000 euro, per la quale la minoranza ha espresso voto contrario. In essa figurano i 6.800 euro destinati a Polab per la redazione del piano di localizzazione triennale delle istallazioni della telefonia mobile, precedentemente discusso durante l’assise. 9.500 euro verranno accantonati per la gestione di pratiche di estumulazione ed esumazione del cimitero comunale, accumulatesi dopo gli anni di stop pandemico. Verrà affidata ad un soggetto esterno un’azione di supporto al personale già incaricato per tornare alla regolarità vigente prima degli anni di crisi pandemica, nell’amministrazione di queste pratiche. Il Comune ha ricevuto 10.900 euro dallo Stato, da investire in una delle sette linee transizione digitale, che porterà all’adozione della piattaforma Pago Pa, mentre 35.000 euro sono arrivati dal Distretto del Commercio, ai quali si aggiungeranno 40.000 euro previsti di oneri, per finalizzare gli interventi che si effettueranno nel centro storico, già presentati dal consigliere Felice Rocca, in una zona ad anello che dalla farmacia si estenderà verso l’enoteca il Covo per poi risalire in via Cavour.