Merate: l'AIDO premia gli studenti al 26° concorso sul tema della donazione. “Gesto estremo che salva una vita”

Poesie, temi e disegni per raccontare il gesto di estremo amore della donazione di organi. Estremo perchè avviene in un momento tragico, dove a fronte di una persona che ha concluso il suo cammino terreno ce n'è un'altra che può tornare a sperare. Un ultimo miglio che per qualcuno diventa un nuovo inizio.
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Alfredo Casaletto, Bruno Bosisio, Giustino Comi e Giuseppe Larosa
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A raccontare questo gesto ma anche l'associazione che da anni si occupa di sensibilizzare la popolazione, invitandola al SI all'anagrafe che può cambiare una vita, sono stati gli studenti delle scuole medie dei comuni di Merate, Cernusco, Montevecchia cui afferisce la sezione guidata da Bruno Bosisio.
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I premiati dell'istituto Villoresi con le professoresse Elena Casati (a sinistra) e Gaia Viscardi (a destra)

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Gli studenti premiati dell'istituto Manzoni con la professoressa Desiré Colombari

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I ragazzi di Cernusco con la professoressa Luisella Brigatti

In 146 hanno preso parte al 26° concorso riservato alle scuole sul tema “Solidarietà e donazione” in 27 sono risultati vincitori per l'originalità, la profondità, la bellezza dell'elaborato prodotto.

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Nell'auditorium Giusi Spezzaferri, giovedì sera il direttivo di Merate con il referente della segreteria provinciale Giuseppe Larosa, l'assessore Alfredo Casaletto e il mattatore Giustino Comi hanno consegnato i premi ai ragazzi, spronandoli a continuare su questa strada.

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S.V.

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