Montevecchia: colpo dei ladri in via Bassa del Poggio
Ladri in azione a Montevecchia nella prima serata di giovedì 21 marzo. Due individui si sono introdotti in un appartamento al piano terra di un complesso di via Bassa del Poggio attorno alle 22. Prima hanno forzato una persiana e poi hanno sfondato il doppiovetro della finestra.
Alle 22:17 l’allarme ha mandato un segnale al proprietario di casa, un anziano che proprio quella sera si trovata a Merate per la riunione di un’associazione di cui fa parte. Tempo 15 minuti è tornato a casa e nel frattempo sono arrivati anche i Carabinieri da Casatenovo. Una volta entrati in casa però dei ladri non c’era più traccia, solo luci accese, tanto disordine e il vetro della finestra del bagno frantumata.
“Per fortuna non hanno portato via nulla” spiega l’anziano. “Hanno aperto armadi e frugato dappertutto, ma controllando mi sembra che non abbiano portato via nulla. Hanno lasciato delle penne e degli orologi sul letto, si vede che per loro non avevano molto valore. Meglio così perché per me hanno un valore affettivo”.
Verificate le riprese delle videocamere collegate all’impianto di sicurezza, la società installatrice ha fatto sapere di aver recuperato un fotogramma che mostra due individui incappucciati all’interno dell’abitazione alle 22:06 che hanno subito distrutto le videocamere che hanno trovato e la centralina dell’allarme.
“Mi viene da pensare che mi abbiano controllato” conclude l’anziano, spiegando di non uscire mai alla sera. “Proprio una volta che esco sono arrivati”. L’uomo ha spiegato che qualche anno fa aveva già ricevuto queste spiacevoli “visite”.
Alle 22:17 l’allarme ha mandato un segnale al proprietario di casa, un anziano che proprio quella sera si trovata a Merate per la riunione di un’associazione di cui fa parte. Tempo 15 minuti è tornato a casa e nel frattempo sono arrivati anche i Carabinieri da Casatenovo. Una volta entrati in casa però dei ladri non c’era più traccia, solo luci accese, tanto disordine e il vetro della finestra del bagno frantumata.
“Per fortuna non hanno portato via nulla” spiega l’anziano. “Hanno aperto armadi e frugato dappertutto, ma controllando mi sembra che non abbiano portato via nulla. Hanno lasciato delle penne e degli orologi sul letto, si vede che per loro non avevano molto valore. Meglio così perché per me hanno un valore affettivo”.
Verificate le riprese delle videocamere collegate all’impianto di sicurezza, la società installatrice ha fatto sapere di aver recuperato un fotogramma che mostra due individui incappucciati all’interno dell’abitazione alle 22:06 che hanno subito distrutto le videocamere che hanno trovato e la centralina dell’allarme.
“Mi viene da pensare che mi abbiano controllato” conclude l’anziano, spiegando di non uscire mai alla sera. “Proprio una volta che esco sono arrivati”. L’uomo ha spiegato che qualche anno fa aveva già ricevuto queste spiacevoli “visite”.
E.Ma.