Comodamente sedute/122: tre giorni a Londra. Il mondo è un posto meraviglioso in cui vivere
''IL MONDO È UN POSTO MERAVIGLIOSO, NON GUARDARLO DISTRATTO.
ESISTE UN SOLO MODO, BELLISSIMO DI GUARDARE LE COSE, IL RISPETTO''.
ANTONIO CUOMO
Ci sono buone abitudini che meritano di essere mantenute.
Dopo la bellissima esperienza del mio compleanno a Budapest vissuta lo scorso anno con le mie sorelle di cui vi avevo raccontato qui, quest’anno abbiamo fortemente voluto ripetere l’esperienza e sempre in prossimità del mio compleanno, siamo partite alla volta di Londra, città che da veramente tanto tempo ero impaziente di visitare.
Siamo partite con il primo volo della mattina e alle 7.00 ora locale (all’andata si guadagna un’ora!) eravamo già sbarcate all’aeroporto di Stansted dove abbiamo preso il comodissimo Stansted Express che in 50 minuti conduce in alla stazione di Liverpool dove troverete l’efficientissima linea metropolitana.
Il tempo di raggiungere l’hotel, in cui peraltro ci siamo trovate molto bene, di lasciare i bagagli e nonostante la pioggia battente siamo partire verso l’itinerario che avevamo accuratamente programmato per non perdere tempo prezioso (vi consiglio l’acquisto del London Pass per visitare quante più attrazioni possibili senza coda e con grande risparmio!).
Westminster Abbey, Buckingham Palace, Trafalgar Square, la London Eye, St. Paul Cathedral, il Tower bridge, la torre di Londra, la splendida dimora di Kensington Palace, lo Shard spettacolare grattacielo sul quale si può salire per ammirare una vista mozzafiato di Londra, la stupenda National Gallery piena zeppa di opere dei nostri pittori italiani.
Non ci siamo fatti mancare Notting hill e Portobello Road, una passeggiata nei giardini di Kensington per ammirare la statua di Peter Pan e l’immancabile sosta alla stazione di King cross per la foto al binario 9 e ¾.
Tanti, tantissimi passi, tante, tantissime foto per immortalare momenti belli e portare a casa quanti più ricordi possibili di questa città che mi ha preso il cuore, che abbiamo esplorato in lungo e in largo e anche navigato lungo il fiume che racconta la sua storia.
Difficile descrivere una città così straordinaria, difficile persino trovare parole che possano definirla.
''Con i suoi oltre 8 milioni di abitanti di diversa nazionalità, cultura e religione, oltre 300 lingue parlate e un sindaco di origine pakistana, Londra è l’emblema della multiculturalità e una delle città più cosmopolite del mondo''.
''VEDENDO LONDRA, HO VISTO TUTTO CIÒ CHE IL MONDO PUÒ MOSTRARE''
SAMUEL JOHNSON
Girando per le sue vie e i suoi quartieri si ha l’impressione che sia impossibile non trovare ciò che si cerca. E’ la città dei contrasti, l’antico e il moderno, le tradizioni gelosamente conservate e un’apertura al nuovo che si respira in ogni angolo, i colori, i profumi, la lingua, tutto affascina.
E’ stato lì, che ho pensato ad un certo punto che il mondo è veramente un posto meraviglioso dove vivere e che sarebbe davvero un peccato rimanere fermi senza pensare di andargli incontro.
Perché godere della bellezza di ciò che ci circonda, avvicinarci a culture, lingua, sapori e strade diverse, ci insegna la tolleranza, la pacifica convivenza, il rispetto per ogni essere umano che il destino ci fa incontrare.
Godiamo tutti quanti dello stesso diritto sacrosanto di abitare la terra.
Sono così grata alle mie sorelle Patrizia e Tiziana che ancora una volta hanno condiviso con me l’entusiasmo di visitare luoghi nuovi, la curiosità di assaggiare buon cibo e lo stupore di immergerci dentro incredibili pagine di storia.
Condividere l’esperienza di un viaggio è tutto questo e molto di più, è sperimentare la confortante certezza di sentirsi a casa pur essendo lontani migliaia di chilometri.
MA I VERI VIAGGIATORI PARTONO PER PARTIRE E BASTA:
CUORI LIEVI, SIMILI A PALLONCINI CHE SOLO IL CASO MUOVE ETERNAMENTE,
DICONO SEMPRE “ANDIAMO”, E NON SANNO PERCHÉ.
I LORO DESIDERI HANNO LE FORME DELLE NUVOLE.
CHARLES BAUDELAIRE
Amiche care se ci sono paesi che avete visitato in cui avete lasciato il cuore e vi è venuta voglia di raccontarle, scrivetemi gio.fumagalli66@gmail.com, pubblicherò le vostre storie, così da suscitare nelle nostre lettrici il desiderio di mettersi in viaggio.
E naturalmente se volete gustarvi il reportage fotografico di questo viaggio, vi aspetto come sempre nel mio blog www.comodamentesedute.com
ESISTE UN SOLO MODO, BELLISSIMO DI GUARDARE LE COSE, IL RISPETTO''.
ANTONIO CUOMO
Ci sono buone abitudini che meritano di essere mantenute.
Dopo la bellissima esperienza del mio compleanno a Budapest vissuta lo scorso anno con le mie sorelle di cui vi avevo raccontato qui, quest’anno abbiamo fortemente voluto ripetere l’esperienza e sempre in prossimità del mio compleanno, siamo partite alla volta di Londra, città che da veramente tanto tempo ero impaziente di visitare.
Siamo partite con il primo volo della mattina e alle 7.00 ora locale (all’andata si guadagna un’ora!) eravamo già sbarcate all’aeroporto di Stansted dove abbiamo preso il comodissimo Stansted Express che in 50 minuti conduce in alla stazione di Liverpool dove troverete l’efficientissima linea metropolitana.
Il tempo di raggiungere l’hotel, in cui peraltro ci siamo trovate molto bene, di lasciare i bagagli e nonostante la pioggia battente siamo partire verso l’itinerario che avevamo accuratamente programmato per non perdere tempo prezioso (vi consiglio l’acquisto del London Pass per visitare quante più attrazioni possibili senza coda e con grande risparmio!).
Westminster Abbey, Buckingham Palace, Trafalgar Square, la London Eye, St. Paul Cathedral, il Tower bridge, la torre di Londra, la splendida dimora di Kensington Palace, lo Shard spettacolare grattacielo sul quale si può salire per ammirare una vista mozzafiato di Londra, la stupenda National Gallery piena zeppa di opere dei nostri pittori italiani.
Non ci siamo fatti mancare Notting hill e Portobello Road, una passeggiata nei giardini di Kensington per ammirare la statua di Peter Pan e l’immancabile sosta alla stazione di King cross per la foto al binario 9 e ¾.
Tanti, tantissimi passi, tante, tantissime foto per immortalare momenti belli e portare a casa quanti più ricordi possibili di questa città che mi ha preso il cuore, che abbiamo esplorato in lungo e in largo e anche navigato lungo il fiume che racconta la sua storia.
Difficile descrivere una città così straordinaria, difficile persino trovare parole che possano definirla.
''Con i suoi oltre 8 milioni di abitanti di diversa nazionalità, cultura e religione, oltre 300 lingue parlate e un sindaco di origine pakistana, Londra è l’emblema della multiculturalità e una delle città più cosmopolite del mondo''.
''VEDENDO LONDRA, HO VISTO TUTTO CIÒ CHE IL MONDO PUÒ MOSTRARE''
SAMUEL JOHNSON
Girando per le sue vie e i suoi quartieri si ha l’impressione che sia impossibile non trovare ciò che si cerca. E’ la città dei contrasti, l’antico e il moderno, le tradizioni gelosamente conservate e un’apertura al nuovo che si respira in ogni angolo, i colori, i profumi, la lingua, tutto affascina.
E’ stato lì, che ho pensato ad un certo punto che il mondo è veramente un posto meraviglioso dove vivere e che sarebbe davvero un peccato rimanere fermi senza pensare di andargli incontro.
Perché godere della bellezza di ciò che ci circonda, avvicinarci a culture, lingua, sapori e strade diverse, ci insegna la tolleranza, la pacifica convivenza, il rispetto per ogni essere umano che il destino ci fa incontrare.
Godiamo tutti quanti dello stesso diritto sacrosanto di abitare la terra.
Sono così grata alle mie sorelle Patrizia e Tiziana che ancora una volta hanno condiviso con me l’entusiasmo di visitare luoghi nuovi, la curiosità di assaggiare buon cibo e lo stupore di immergerci dentro incredibili pagine di storia.
Condividere l’esperienza di un viaggio è tutto questo e molto di più, è sperimentare la confortante certezza di sentirsi a casa pur essendo lontani migliaia di chilometri.
MA I VERI VIAGGIATORI PARTONO PER PARTIRE E BASTA:
CUORI LIEVI, SIMILI A PALLONCINI CHE SOLO IL CASO MUOVE ETERNAMENTE,
DICONO SEMPRE “ANDIAMO”, E NON SANNO PERCHÉ.
I LORO DESIDERI HANNO LE FORME DELLE NUVOLE.
CHARLES BAUDELAIRE
Amiche care se ci sono paesi che avete visitato in cui avete lasciato il cuore e vi è venuta voglia di raccontarle, scrivetemi gio.fumagalli66@gmail.com, pubblicherò le vostre storie, così da suscitare nelle nostre lettrici il desiderio di mettersi in viaggio.
E naturalmente se volete gustarvi il reportage fotografico di questo viaggio, vi aspetto come sempre nel mio blog www.comodamentesedute.com
Rubrica a cura di Giovanna Fumagalli Biollo