Olgiate: 15mila € per mettere in sicurezza il muro di via Ca'
Il consigliere di minoranza Pierantonio Galbusera ha riportato l’attenzione del consiglio comunale di Olgiate Molgora sulla zona del ponticello di via la Ca’, nella frazione Mondonico, chiedendo aggiornamenti sullo studio sul rischio idrogeologico richiesto circa un anno fa dal vicesindaco Matteo Fratangeli.
“L'intervento dovrà essere eseguito in periodi di magra, con opere di deviazione dell’acqua dal piede della fondazione. A seguito di tale relazione l'ufficio tecnico si è attivato per una prima valutazione del costo dei lavori, che risulta stimato in 15.000 euro oltre iva e verrà richiesto il finanziamento con le prossime variazioni di bilancio, dopo il bilancio consuntivo, quindi in estate” ha proseguito il vicesindaco, ricordando inoltre che lo scorso settembre sono state inviate lettere ai cittadini frontisti dei corsi d’acqua che hanno richiamato l’ordinanza del 2011 che impone loro la pulizia dell’alveo di fronte alle rispettive proprietà. La maggior parte dei cittadini ha ottemperato.
Lo studio, ha spiegato Fratangeli, è pervenuto lo scorso dicembre. Nella sua relazione relativa al muro di sponda del torrente Molgoretta e l’erosione del piede del muro di sostegno della via la Ca’ che sale dopo il ponte, il geologo Fabio Baio ha suggerito una pulizia dell’alveo, la casseratura della fondazione e l'immissione di calcestruzzo tramite la realizzazione di almeno tre carotaggi della fondazione per consentire il getto del calcestruzzo.
“L'intervento dovrà essere eseguito in periodi di magra, con opere di deviazione dell’acqua dal piede della fondazione. A seguito di tale relazione l'ufficio tecnico si è attivato per una prima valutazione del costo dei lavori, che risulta stimato in 15.000 euro oltre iva e verrà richiesto il finanziamento con le prossime variazioni di bilancio, dopo il bilancio consuntivo, quindi in estate” ha proseguito il vicesindaco, ricordando inoltre che lo scorso settembre sono state inviate lettere ai cittadini frontisti dei corsi d’acqua che hanno richiamato l’ordinanza del 2011 che impone loro la pulizia dell’alveo di fronte alle rispettive proprietà. La maggior parte dei cittadini ha ottemperato.
E.Ma.