Sulla legge Basaglia
Dr. Enrico Magni - Psicologo - giornalista, sulla chiusura degli OP potrei in linea di principio essere concorde con lei, salvo poi lasciare in libertà personaggi pericolosi che ogni tanto, ma solo ogni tanto, ammazzano qualcuno. Ma che ci vuol fare come si suol dire " la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo" e a chi capita capita. Carissimo Dott Magni, mi tolga una curiosità, lei ad una persona che delinque cosa farebbe, o per meglio dire " cosa darebbe" un bel premio, un buffetto, un rimbrotto oppure come fanno i governi brutti e sporchi di destra li metterebbe in galera nella speranza, molto spesso vana, che capiscano l'errore fatto e si redimano. Ma guarda il carcere è una PUNIZIONE e storicamente quando vi sono governi di destra la popolazione aumenta in maniera esponenziale dove ........prevale il dogma della punizione, della espiazione della colpa. Mi creda Dott Magni, faccio fatica ad accettare che un serio, professionista - PSICOLOGO - che " dovrebbe" essere di aiuto a persone " smarrite" faccia simili affermazioni senza rendersi conto che sta cercando di sdoganare il concetto di " non punibilità" come soluzione di ogni crimine invece di propendere per una " giusta ed adeguata certezza della pena" e questo a prescindere dal colore del governo in carica, che possa essere " espiativa" e debba, almeno questa è la funzione , riportare alla civile convivenza chi l'aveva abbandonata macchiandosi di un qualsiasi reato. Sulla funzione " sociale", che ovviamente lei non condivide, delle RSA le dico, per esperienza personale, che a parte pochi casi, sono la soluzione a problematiche di varia natura e se non esistessero lascerebbero migliaia di anziani poco sufficienti o non sufficienti o SOLI al più totale sbando o in situazioni che metterebbero a serio rischio la permanenza di intere famiglie.
Enrico