Verderio: minoranza non solo sulle bandiere
Il lettore che, dopo circa un mese dalla notizia e con un po' di malafede, critica la presa di posizione sulle bandiere da parte della minoranza di Verderio forse è stato accontentato visto l'articolo in merito alla sfiducia, dal mio punto di vista più che meritata, al sindaco e alla giunta. Ora "il lettore" si legga molto bene le interrogazioni e soprattutto la mozione di sfiducia e ci pensi molto bene prima di votare, la prossima volta, visto che quello che viene proposto, da parte della maggioranza, è proseguire in questo devasto amministrativo non più sopportabile. Infatti, dalle premesse, non cambierà nulla neppure per i prossimi 5 anni. Danilo Villa, venduto come il nuovo che avanza, ha tentato, come noto in paese, di arruolare persone nuove per una lista tutta sua. Fallita miseramente questa missione ora si vede costretto a mettersi a capo di persone che, apprendiamo, sono incompatibili tra di loro. Il tutto con la benedizione da parte di tutti i sindaci precedenti. Cosa pensate possa cambiare? Nulla di nulla. E condivido in pieno quanto detto dalla minoranza in merito alla situazione di pericolo sociale ormai deflagrata per l'incapacità di gestirla da parte di chi doveva farlo. Un paese, che qualcuno diceva dall'unificazione doveva ottenere grandi miglioramenti, che non ha neppure un bancomat. Ex inferiore una landa ormai desolata. Dopo tutto questo io, alle prossime elezioni, sono disposta a votare anche Paperino piuttosto del candidato di "Siamo Verderio" e le persone che lo accompagneranno che sono quelle che hanno già dimostrato il totale fallimento amministrativo.
Cristina