Tratta FS Paderno- Bergamo: due nuovi treni e un servizio bus senza fermate intermedie
Si è svolta nel pomeriggio di oggi, presieduta dal Prefetto Sergio Pomponio, una riunione finalizzata a fare il punto di situazione e un quadro di sintesi in ordine alle esigenze di mobilità per gli utenti della linea ferroviaria Lecco-Bergamo che, come noto, è interrotta a Ponte San Pietro a causa di lavori infrastrutturali, con il raddoppio di un tratto di ferrovia, la cui durata è prevista in tre anni.
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il consigliere Regionale Mauro Piazza, il presidente della Provincia, Alessandra Hofmann, i sindaci dei comuni di Calolziocorte, di Paderno d’Adda e di Robbiate, i rappresentanti dell’Unità Organizzativa Trasporto Pubblico di Regione Lombardia, i rappresentanti di RFI, di Trenord e di ATPL.
La stazione di Paderno d'Adda
Al termine dell’articolato confronto, è emerso che, ferme restando le soluzioni attuate nella fase iniziale che hanno consentito di dare una prima risposta, seppure non esaustiva, alle esigenze dell’utenza, è possibile individuarne ed attuarne altre, con il concorso di tutti gli Enti, valide anche nel medio periodo.
Più in dettaglio, Trenord ha programmato, a decorrere dalla fine del mese di marzo, l’attivazione di due treni Caravaggio, che implementeranno la corsa ferroviaria delle 6.49, dalla stazione di Paderno d’Adda, già in funzione per far fronte alle nuove esigenze dei pendolari.
Quanto al servizio di autobus, a partire dal prossimo lunedì 11 marzo, sarà istituito, grazie alla preziosa sinergia di risorse economiche e logistiche tra Regione Lombardia e Trenord, un servizio senza fermate intermedie, calibrato sugli orari scolastici, sulla tratta Paderno d’Adda-Bergamo con partenza alle 6:45 ed arrivo alle 7:40. Detta corsa aggiuntiva sarà attiva dal lunedì al sabato per tutto il periodo scolastico.
Per quanto riguarda, invece, gli studenti di Calolziocorte e del circondario, che frequentino le Scuole Superiori a Bergamo, è in valutazione la possibilità di estendere la linea diretta di autobus da Bergamo a Cisano, in partenza alle ore 14:08 dal capoluogo orobico, fino al comune di Calolziocorte. Tale ipotesi dovrebbe concretizzarsi non appena sarà determinato il bacino di utenza degli utilizzatori del servizio.
Al termine dell’incontro, il Prefetto, nel ringraziare le diverse istituzioni e gli Enti coinvolti per l’utile sinergia realizzata, ha assicurato che seguirà personalmente l’evoluzione della problematica anche convocando apposite riunioni con cadenza quindicinale.
"Abbiamo dimostrato come a Regione Lombardia stia a cuore l'ascolto dei cittadini e degli amministratori locali” il commento del consigliere di Fratelli d'Italia Giacomo Zamperini “Con questa decisione viene sostenuto il nostro territorio, gli studenti ed i pendolari. Questa è la parte buon della politica che prende atto dei problemi e trova soluzioni concrete”-
Soddisfatto anche il consigliere del Partito Democratico Gian Mario Fragomeli che si era fatto portavoce delle istanze dei pendolari. “Alla fine, sono stati ascoltati i Comuni e le famiglie: la provincia di Lecco non è di serie B e pertanto Regione Lombardia, tramite Trenord, ha disposto, da lunedì prossimo, l’impiego di due bus sostitutivi da Paderno per ovviare ed evitare che per i ragazzi lecchesi il percorso verso le scuole bergamasche diventasse un viaggio della speranza, con tempi di percorrenza improponibili. Ringrazio l’assessore regionale ai Trasporti Lucente e il collega di maggioranza Zamperini per l’impegno che, assieme al sottoscritto, hanno profuso per risolvere la questione, certificata oggi nell’incontro alla Prefettura di Lecco”.
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il consigliere Regionale Mauro Piazza, il presidente della Provincia, Alessandra Hofmann, i sindaci dei comuni di Calolziocorte, di Paderno d’Adda e di Robbiate, i rappresentanti dell’Unità Organizzativa Trasporto Pubblico di Regione Lombardia, i rappresentanti di RFI, di Trenord e di ATPL.
La stazione di Paderno d'Adda
Al termine dell’articolato confronto, è emerso che, ferme restando le soluzioni attuate nella fase iniziale che hanno consentito di dare una prima risposta, seppure non esaustiva, alle esigenze dell’utenza, è possibile individuarne ed attuarne altre, con il concorso di tutti gli Enti, valide anche nel medio periodo.
Più in dettaglio, Trenord ha programmato, a decorrere dalla fine del mese di marzo, l’attivazione di due treni Caravaggio, che implementeranno la corsa ferroviaria delle 6.49, dalla stazione di Paderno d’Adda, già in funzione per far fronte alle nuove esigenze dei pendolari.
Quanto al servizio di autobus, a partire dal prossimo lunedì 11 marzo, sarà istituito, grazie alla preziosa sinergia di risorse economiche e logistiche tra Regione Lombardia e Trenord, un servizio senza fermate intermedie, calibrato sugli orari scolastici, sulla tratta Paderno d’Adda-Bergamo con partenza alle 6:45 ed arrivo alle 7:40. Detta corsa aggiuntiva sarà attiva dal lunedì al sabato per tutto il periodo scolastico.
Per quanto riguarda, invece, gli studenti di Calolziocorte e del circondario, che frequentino le Scuole Superiori a Bergamo, è in valutazione la possibilità di estendere la linea diretta di autobus da Bergamo a Cisano, in partenza alle ore 14:08 dal capoluogo orobico, fino al comune di Calolziocorte. Tale ipotesi dovrebbe concretizzarsi non appena sarà determinato il bacino di utenza degli utilizzatori del servizio.
Al termine dell’incontro, il Prefetto, nel ringraziare le diverse istituzioni e gli Enti coinvolti per l’utile sinergia realizzata, ha assicurato che seguirà personalmente l’evoluzione della problematica anche convocando apposite riunioni con cadenza quindicinale.
"Abbiamo dimostrato come a Regione Lombardia stia a cuore l'ascolto dei cittadini e degli amministratori locali” il commento del consigliere di Fratelli d'Italia Giacomo Zamperini “Con questa decisione viene sostenuto il nostro territorio, gli studenti ed i pendolari. Questa è la parte buon della politica che prende atto dei problemi e trova soluzioni concrete”-
Soddisfatto anche il consigliere del Partito Democratico Gian Mario Fragomeli che si era fatto portavoce delle istanze dei pendolari. “Alla fine, sono stati ascoltati i Comuni e le famiglie: la provincia di Lecco non è di serie B e pertanto Regione Lombardia, tramite Trenord, ha disposto, da lunedì prossimo, l’impiego di due bus sostitutivi da Paderno per ovviare ed evitare che per i ragazzi lecchesi il percorso verso le scuole bergamasche diventasse un viaggio della speranza, con tempi di percorrenza improponibili. Ringrazio l’assessore regionale ai Trasporti Lucente e il collega di maggioranza Zamperini per l’impegno che, assieme al sottoscritto, hanno profuso per risolvere la questione, certificata oggi nell’incontro alla Prefettura di Lecco”.