Risposta a ''Parlar bene del Mandic''
Cortese sig. Gert (perché non firmarsi per esteso?), il suo mi sembra un rovesciamento delle parti: lei confonde una manifestazione di apprezzamento con una deleteria azione a discapito. Non so se lei sia un acrobata della piroetta ma il condivisibile quanto scontato suo "dovrebbe essere sempre così" non si sposa di certo con realtà concrete che non poche volte connotano purtroppo il nostro Sistema Sanitario Pubblico.
E non certo per la mancanza di professionalità e il livello di cura del personale operativo preposto ma, perlomeno in gran parte, per la penuria di finanziamenti, strutture, attrezzature e adeguato numero di addetti. Ma lei in che mondo vive se non si è accorto del graduale depotenziamento del Sistema Pubblico spesso a vantaggio di quello "Privato". E molte volte le "pezze" a questa situazione le forniscono proprio coloro che vi operano a prezzo anche di sacrifici personali. È giusto o no qualche volta riconoscerglielo pur cercando di dare una mano come Cittadini a rilanciare anche singole meritorie e paradigmatiche realtà territoriali?
Realtà concrete su cui misurare tangibilmente la più che auspicabile inversione della tendenza all' impoverimento dichiarata da molti ma praticata, perlomeno sinora, da pochi.
Piuttosto che impegnarsi in ragionamenti anche un po' astrusi oltre che di banale ovvietà cerchi, come noi nel nostro piccolo, di contribuire a contrastare, come anche lei sostiene ma maldestramente rovesciando le parti, proprio quel gioco di chi ha come missione la perlomeno presumibile liquidazione di questo come di altri ospedali, ma non solo di essi.
Sempre pronto a confrontarmi nel merito
E non certo per la mancanza di professionalità e il livello di cura del personale operativo preposto ma, perlomeno in gran parte, per la penuria di finanziamenti, strutture, attrezzature e adeguato numero di addetti. Ma lei in che mondo vive se non si è accorto del graduale depotenziamento del Sistema Pubblico spesso a vantaggio di quello "Privato". E molte volte le "pezze" a questa situazione le forniscono proprio coloro che vi operano a prezzo anche di sacrifici personali. È giusto o no qualche volta riconoscerglielo pur cercando di dare una mano come Cittadini a rilanciare anche singole meritorie e paradigmatiche realtà territoriali?
Realtà concrete su cui misurare tangibilmente la più che auspicabile inversione della tendenza all' impoverimento dichiarata da molti ma praticata, perlomeno sinora, da pochi.
Piuttosto che impegnarsi in ragionamenti anche un po' astrusi oltre che di banale ovvietà cerchi, come noi nel nostro piccolo, di contribuire a contrastare, come anche lei sostiene ma maldestramente rovesciando le parti, proprio quel gioco di chi ha come missione la perlomeno presumibile liquidazione di questo come di altri ospedali, ma non solo di essi.
Sempre pronto a confrontarmi nel merito
Germano Bosisio