Aggressione sul treno
Gentile redazione, Ho letto con tristezza, ma anche con rabbia, dell'aggressione avvenuta al ragazzo 21enne sul treno. Posso capire il ragazzo che non è intervenuto per paura ma avrebbe dovuto chiamare aiuto. Il ragazzo aggredito può essere nostro figlio, nostro fratello un amico, possiamo essere noi...... Dove sta la giustizia che fa permettere tutto questo??? Perché chi aggredisce, se viene preso, il giorno dopo è fuori? Non sono io a dover dire che le leggi si devono cambiare, non è possibile andare avanti così!! Abbiamo paura a casa nostra!! Le forze dell'ordine che voglia hanno di arrestare qualcuno, mettendo a rischio la propria vita, se i criminali sono già fuori dopo due ore?? Da chi siamo tutelati?? Dobbiamo pure risarcire un delinquente che ci entra in casa a rubare, perché ci siamo difesi..... Povera Italia, con tutta la fatica che hanno fatto ad unirla, la stiamo distruggendo, se non è già distrutta. I signori che ci governano devono prendere in mano una volta per tutte la situazione, e sistemare le leggi, mandando via dal nostro paese chi è qua a delinquere. Siamo l'unico paese che si tiene la fuffa, negli altri stati europei non è così. Si vede che a chi ci governa va bene così, non importa di noi cittadini. Perché a sto punto la si pensa così. Spero che il ragazzo aggredito non abbia avuto gravi conseguenze, ma sta gente che gira con i coltelli.... Allora i nostri figli per andare a scuola o al lavoro andranno armati.... Ah no non è possibile.... Però questi lo fanno. Al loro paese non fanno ste cose perché ci sono punizioni severe, vengono qui perché non hanno conseguenze.
Cittadina indignata