Lomagna: in scena ''I pazzi della storia'' con gli studenti
Un viaggio tra secoli, eventi, personaggi dell'umanità, con focus sui “Pazzi della storia”.
A raccontare e interpretare tanti di questi personaggi, da Nerone a Maria Antonietta, passando per tante altre figure più o meno vicine a noi, sono stati i ragazzi di 3D della scuola secondari di primo grado di Cernusco lombardone.
Lo spettacolo, andato in scena nella sala della comunità di Lomagna e già proposto lo scorso anno, ha riscosso anche questa volta successo ed è stato apprezzato dal pubblico in sala che ha riso, applaudito e si è lasciato coinvolgere dalla musica.
I ragazzi hanno dato il meglio di sè interpretando i vari personaggi che il copione prevedeva e, grazie all'intraprendenza dei professori, hanno fatto anche una bella esperienza di teatro, recitazione, canto, musica, balli inseriti all'interno di una storia.
Lo spettacolo, come sottolineato al termine della serata ha rappresentato una occasione per stare assieme, divertirsi e ridere ma anche riflettere sui tanti "pazzi" che hanno costellato la storia, purtroppo generando drammi e sofferenze.
Un modo per conoscere e non dimenticare ma soprattutto per educare i ragazzi a crescere in una società civile e umana.
A raccontare e interpretare tanti di questi personaggi, da Nerone a Maria Antonietta, passando per tante altre figure più o meno vicine a noi, sono stati i ragazzi di 3D della scuola secondari di primo grado di Cernusco lombardone.
Lo spettacolo, andato in scena nella sala della comunità di Lomagna e già proposto lo scorso anno, ha riscosso anche questa volta successo ed è stato apprezzato dal pubblico in sala che ha riso, applaudito e si è lasciato coinvolgere dalla musica.
I ragazzi hanno dato il meglio di sè interpretando i vari personaggi che il copione prevedeva e, grazie all'intraprendenza dei professori, hanno fatto anche una bella esperienza di teatro, recitazione, canto, musica, balli inseriti all'interno di una storia.
Lo spettacolo, come sottolineato al termine della serata ha rappresentato una occasione per stare assieme, divertirsi e ridere ma anche riflettere sui tanti "pazzi" che hanno costellato la storia, purtroppo generando drammi e sofferenze.
Un modo per conoscere e non dimenticare ma soprattutto per educare i ragazzi a crescere in una società civile e umana.