Merate: lezione in tribunale per una classe del “Viganò”
Una lezione fuori dall'ordinario quella a cui hanno potuto partecipare nella giornata di venerdì gli studenti della classe 5C RIM dell'Istituto Viganò di Merate: niente libri e banchi di scuola, ma toghe e codici penali (anche se quest'oggi per loro era stato indetto lo sciopero per via delle condizioni in cui versa la struttura di via dei Lodovichi).
Nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro (ora PCTO), infatti, i ragazzi hanno potuto trascorrere la mattinata nel Palazzo di Giustizia lecchese assistendo ai processi celebrati dal giudice monocratico Gianluca Piantadosi.
Eccezionalmente "in cattedra", in questa giornata si sono susseguiti diversi avvocati (tra cui l'avvocato Caterina Busellu), che tra un'udienza e l'altra hanno guidato i ragazzi e la loro insegnante – la professoressa Rocca – attraverso i corridoi del Tribunale, dispensando spiegazioni e approfondimenti tecnici su quanto avrebbero assistito in aula.
Chissà... forse tra qualche anno ci sarà qualcuno di loro ad aggirarsi per il palazzo con indosso una toga.
Nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro (ora PCTO), infatti, i ragazzi hanno potuto trascorrere la mattinata nel Palazzo di Giustizia lecchese assistendo ai processi celebrati dal giudice monocratico Gianluca Piantadosi.
Eccezionalmente "in cattedra", in questa giornata si sono susseguiti diversi avvocati (tra cui l'avvocato Caterina Busellu), che tra un'udienza e l'altra hanno guidato i ragazzi e la loro insegnante – la professoressa Rocca – attraverso i corridoi del Tribunale, dispensando spiegazioni e approfondimenti tecnici su quanto avrebbero assistito in aula.
Chissà... forse tra qualche anno ci sarà qualcuno di loro ad aggirarsi per il palazzo con indosso una toga.
F.F.