Merate: al via il primo dei 45 cantieri Silea per il restyling dei centri di raccolta
Il centro di raccolta rifiuti di via Ca’ Rossa a Merate sarà sottoposto ad un completo restyling grazie ad un investimento di circa 400.000 euro.
Si tratta del primo dei 45 cantieri che Silea avvierà su tutto il territorio comunale per riqualificare altrettanti centri di raccolta grazie ai fondi del PNRR.
Come sarà il nuovo centro di raccolta di Merate
Nel centro di via Ca’ Rossa sono in corso le operazioni di predisposizione delle aree di cantiere, propedeutiche all’avvio dei lavori.
Il progetto prevede la completa riqualificazione interna del sito e la riorganizzazione degli spazi di conferimento rifiuti.
Saranno inoltre posate nuove pavimentazioni, nuove recinzioni e cancelli, sistemi di telecontrollo, una nuova tettoia e una nuova rete di smaltimento delle acque reflue.
Uno degli aspetti più innovativi è rappresentato dall’installazione di nuovi varchi ad accesso controllato dotati di sistemi di lettura targhe e di totem touch screen attraverso i quali i cittadini dovranno indicare le tipologie di rifiuti che intendono conferire.
«Il nostro centro di raccolta non cambierà solo pelle, ma diventerà ancora più sostenibile e tecnologico grazie ad un investimento di circa 400.000 euro: gli interventi previsti ci permetteranno di migliorare la fruibilità, la sicurezza e la registrazione degli accessi» spiega l’assessore con delega ad ambiente ed ecologia del Comune di Merate, Fabio Tamandi. «Per permettere i diversi interventi, sarà necessario rimodulare l’organizzazione del centro di raccolta. Per questo, per andare incontro alle esigenze dei cittadini, durante i lavori potenzieremo i servizi di prossimità, come il green-truck – un mezzo dedicato alla raccolta degli sfalci d’erba e delle ramaglie - e il servizio di ritiro gratuito su chiamata degli ingombranti, come mobili, materassi e divani».
45 nuovi “centri di raccolta 4.0” grazie a Silea
Oltre a quello di Merate, altri 44 centri di raccolta comunali saranno sottoposti ad interventi di restyling e ammodernamento grazie ai fondi PNRR in favore dell’economia circolare ottenuti da Silea per conto dei Comuni.
«La misurazione puntuale ha permesso di raggiungere importanti risultati nelle performance della raccolta porta a porta in tutto il bacino Silea. Grazie al PNRR interveniamo ora per migliorare anche le “riciclerie” comunali, sfruttando soluzioni digitali interconnesse tra loro che ci permetteranno di dare vita a quelli che possiamo definire “centri di raccolta 4.0” ad alto tasso di innovazione» illustra la presidente di Silea, Francesca Rota.
In particolare, verranno posizionate barriere di ingresso ad accesso controllato tramite tessere e sistemi di lettura tessere, totem touch-screen, sistemi di pesatura, impianti semaforici e di videosorveglianza, il tutto gestito tramite un'unica piattaforma software integrata con una “control room” centrale.
Si tratta del primo dei 45 cantieri che Silea avvierà su tutto il territorio comunale per riqualificare altrettanti centri di raccolta grazie ai fondi del PNRR.
Come sarà il nuovo centro di raccolta di Merate
Nel centro di via Ca’ Rossa sono in corso le operazioni di predisposizione delle aree di cantiere, propedeutiche all’avvio dei lavori.
Il progetto prevede la completa riqualificazione interna del sito e la riorganizzazione degli spazi di conferimento rifiuti.
Saranno inoltre posate nuove pavimentazioni, nuove recinzioni e cancelli, sistemi di telecontrollo, una nuova tettoia e una nuova rete di smaltimento delle acque reflue.
Uno degli aspetti più innovativi è rappresentato dall’installazione di nuovi varchi ad accesso controllato dotati di sistemi di lettura targhe e di totem touch screen attraverso i quali i cittadini dovranno indicare le tipologie di rifiuti che intendono conferire.
«Il nostro centro di raccolta non cambierà solo pelle, ma diventerà ancora più sostenibile e tecnologico grazie ad un investimento di circa 400.000 euro: gli interventi previsti ci permetteranno di migliorare la fruibilità, la sicurezza e la registrazione degli accessi» spiega l’assessore con delega ad ambiente ed ecologia del Comune di Merate, Fabio Tamandi. «Per permettere i diversi interventi, sarà necessario rimodulare l’organizzazione del centro di raccolta. Per questo, per andare incontro alle esigenze dei cittadini, durante i lavori potenzieremo i servizi di prossimità, come il green-truck – un mezzo dedicato alla raccolta degli sfalci d’erba e delle ramaglie - e il servizio di ritiro gratuito su chiamata degli ingombranti, come mobili, materassi e divani».
45 nuovi “centri di raccolta 4.0” grazie a Silea
Oltre a quello di Merate, altri 44 centri di raccolta comunali saranno sottoposti ad interventi di restyling e ammodernamento grazie ai fondi PNRR in favore dell’economia circolare ottenuti da Silea per conto dei Comuni.
«La misurazione puntuale ha permesso di raggiungere importanti risultati nelle performance della raccolta porta a porta in tutto il bacino Silea. Grazie al PNRR interveniamo ora per migliorare anche le “riciclerie” comunali, sfruttando soluzioni digitali interconnesse tra loro che ci permetteranno di dare vita a quelli che possiamo definire “centri di raccolta 4.0” ad alto tasso di innovazione» illustra la presidente di Silea, Francesca Rota.
In particolare, verranno posizionate barriere di ingresso ad accesso controllato tramite tessere e sistemi di lettura tessere, totem touch-screen, sistemi di pesatura, impianti semaforici e di videosorveglianza, il tutto gestito tramite un'unica piattaforma software integrata con una “control room” centrale.