Airuno: consegnate 5 borse di studio ad alunni meritevoli
È avvenuta nella serata di lunedì 26 febbraio ad Airuno la cerimonia di consegna delle borse di studio. Cinque, quest’anno, gli alunni premiati. Si tratta di Pietro Molteni, Luca Sabadini, Nicolò Molteni, Elena Panzeri e Sara Colombo, studenti che nel corso dello scorso anno scolastico si sono diplomati alle scuole medie con un voto pari o superiore ai 9/10 e che il Comune ha scelto di premiare stanziando, complessivamente, 1.400 euro.
Ad accogliere i giovani e le loro famiglie presso la sala consiliare sono stati il sindaco Alessandro Milani e il resto dell’amministrazione comunale insieme ai membri della commissione biblioteca, che hanno animato la serata proponendo la lettura di brani estrapolati dai libri “Diario di Scuola” di Daniel Pennac e “L’educazione” di Tara Westover. A rendere ulteriormente speciale la serata è stata la presenza del signor Angelo, musicista che ha deliziato i presenti con dei brani eseguiti con la fisarmonica.
Consegnando gli attestati agli studenti, il sindaco e gli assessori Claudio e Adriana Rossi si sono complimentati con loro e le rispettive famiglie. In particolare, il primo cittadino ha detto: “Grazie davvero alle famiglie, perché sostengono gli studenti e sono per loro delle linee guida per la vita”.
Ad accogliere i giovani e le loro famiglie presso la sala consiliare sono stati il sindaco Alessandro Milani e il resto dell’amministrazione comunale insieme ai membri della commissione biblioteca, che hanno animato la serata proponendo la lettura di brani estrapolati dai libri “Diario di Scuola” di Daniel Pennac e “L’educazione” di Tara Westover. A rendere ulteriormente speciale la serata è stata la presenza del signor Angelo, musicista che ha deliziato i presenti con dei brani eseguiti con la fisarmonica.
Consegnando gli attestati agli studenti, il sindaco e gli assessori Claudio e Adriana Rossi si sono complimentati con loro e le rispettive famiglie. In particolare, il primo cittadino ha detto: “Grazie davvero alle famiglie, perché sostengono gli studenti e sono per loro delle linee guida per la vita”.
E.Ma.