“ViviAmo Merate”: molto preoccupati per il Mandic
Sabato 24 Febbraio una rappresentanza del gruppo di lavoro Welfare e Sanità a supporto della lista #ViviAmoMerate si è ritrovato con il candidato Sindaco Salvioni Mattia per denunciare con forza e preoccupazione quanto sta accadendo al presidio ospedaliero S.L. Mandic di Merate anche dopo l'annuncio della chiusura del punto nascite e possibili altri ulteriori tagli e potenziali chiusure nei prossimi mesi.
Il tutto sotto il silenzio assordante dell'attuale Amministrazione Comunale e del Sindaco Panzeri che fino a pochi mesi fa rassicurava su investimenti futuri e prospettive di ulteriori chiusure.
La lista civica #ViviAmoMerate è aperta alla massima collaborazione con la nuova Direzione Generale per valutare e discutere le future strategie del Mandic partendo dai seguenti punti e proposte:
- Come indicato anche nel documento dai 24 sindaci del territorio a novembre '23:
- Il mantenimento dello stato di DEA 1° Livello ovvero: pronto soccorso con gestione emergenza urgenza h24, medicina generale, chirurgia generale, ortopedia e traumatologia, cardiologia con Unità di Terapia Intensiva Cardiologia
- Che sia avviato con gli enti locali un laboratorio di sperimentazione sociosanitario, in cui si attui la nuova sanità ospedaliera e di comunità
- Che il nuovo POAS (Piano di Organizzazione Aziendale Strategico) possa essere costruito sin da ora ascoltando attivamente le istituzioni del territorio
- Indicare almeno una proposta strategica per un eventuale rilancio futuro del punto nascite individuando possibili modalità di riapertura, necessità operative e di organico
- Informare i cittadini in modo trasparente e chiaro reparto per reparto delle criticità che si riscontreranno nei prossimi mesi in termini di:
- la programmazione che si intende perseguire in ogni reparto per ripristinare in modo strutturato l'organico interno, con particolare riferimento al ricorso a risorse gettoniste
- eventuali ridimensionamenti o potenziamenti
- Esporre in modo chiaro alla popolazione come si intende integrare e gestire il futuro Ospedale di Comunità (che dovrebbe essere realizzato nell'ex padiglione Fossati dismesso) con il presidio Ospedaliero e con il socioassistenziale territoriale e quali servizi saranno realmente attivati
- Puntare ad un ospedale eccellenza e riferimento della “prevenzione” sempre più importante nel percorso di salute dei cittadini in una rinnovata collaborazione e programmazione con i Medici di Base
- Inoltre, raccolte le numerose richieste dei cittadini, si invita a ripristinare la navetta gratuita con l'Ospedale di Lecco essenziale per l'utenza del Meratese (cancellata da Luglio 2022)
Crediamo che l'Ospedale di Merate possa avere un futuro se saprà essere attrattivo ovvero:
- Individuando specialità di eccellenza che possano essere di riferimento a livello Regionale e Nazionale per i professionisti
- Creando una rete con le imprese e le realtà sociali del territorio per rilanciare e sostenere la ricerca in ambito clinico e non solo
- Proponendo formule di sostegno ai neoassunti per attrarre e rispondere alle esigenze di personale potenzialmente interessato al presidio, ma che arriva da altri territori non vicini
La lista #ViviAmoMerate è disponibile fin da subito ad un incontro costruttivo con la nuova Direzione Generale dell'ASST.