Sul "caso Italcementi"

Ciao Direttore, mi permetto di segnalare questo interessante link. https://economiacircolare.com/coincenerimento-cocombustione-rifiuti-css/ Leggendo attentamente l'articolo sul tuo giornale e ricordandomi che la questione sia ormai " annosa" mi sono permesso di documentarmi visto che vivo anche io in zona. Mi permetto pertanto di fare le seguenti osservazioni: 1) Possibile che in ATS Bergamo e ATS Brianza siano tutti degli sprovveduti che concedono di triplicare l'utilizzo di CSS, in sostituzione del carbone, per alimentare un cementificio senza prima aver fatto debite verifiche ? Possibile che invece degli enti privati siano invece più titolati per evidenziare eventuali maggior inquinamento ? Non sarà che, come mi sembra di aver letto tempo fa, molti di questi interlocutori non sopportino che il cementificio da questa opportunità possa fare " business"? Sai Direttore alle volte a pensar male ci si azzecca. In ogni caso è impensabile pensare di limitare lo sviluppo industriale che inevitabilmente porta lavoro e benessere alle persone. Giusto tenere monitorato il comportamento di chi ci guida/governa ma senza però farci sempre condizionare dal " ma non a casa mia".
Emilio
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