Lomagna: un festival della Fede e un premio ricordando suor Luisa, anche in Quaresima
Due iniziative per ricordare suor Luisa Dell'Orto.
La memoria della piccola sorella del Vangelo, trucidata nel giugno 2022 nella sua missione, è ancora vivo e forte nella comunità di Lomagna, dove era originaria, e oltre ai momenti che si svolgono in occasione dell'anniversario della morte, ora la parrocchia guidata da don Andrea Restelli ha deciso, nel corso dell'ultimo consiglio pastorale di istituire un “Festival della Fede - Kenbé fem” dedicato a lei.
Si tratta (i dettagli saranno definiti poi in prossimità dell'evento) di un fine settimane dove, attraverso incontri, mostre, testimonianze, sport e momenti di convivialità, “si possano conoscere storie di fede incarnata e vissuta”, si legge nel sito della parrocchia, cui potrebbe anche aggiungersi un premio in memoria della religiosa.
Per il periodo di Quaresima, caratterizzato dal digiuno, è stato consegnato ai parrocchiani un salvadanaio da restituire il giovedì Santo. Le offerte raccolte saranno destinate per il sostegno dei bambini del centro Kay-Chal, alla periferia di Port au Prince dove operava suor Luisa. L'istituto, che accoglie oltre 300 bambini e ragazzi, era nato dopo il terremoto del 2010, per volontà delle Piccole Sorelle del Vangelo, la congregazione della missionaria lomagnese che aveva prestato uno dei suoi ultimi servizi proprio ad Haiti.
La memoria della piccola sorella del Vangelo, trucidata nel giugno 2022 nella sua missione, è ancora vivo e forte nella comunità di Lomagna, dove era originaria, e oltre ai momenti che si svolgono in occasione dell'anniversario della morte, ora la parrocchia guidata da don Andrea Restelli ha deciso, nel corso dell'ultimo consiglio pastorale di istituire un “Festival della Fede - Kenbé fem” dedicato a lei.
Si tratta (i dettagli saranno definiti poi in prossimità dell'evento) di un fine settimane dove, attraverso incontri, mostre, testimonianze, sport e momenti di convivialità, “si possano conoscere storie di fede incarnata e vissuta”, si legge nel sito della parrocchia, cui potrebbe anche aggiungersi un premio in memoria della religiosa.
Per il periodo di Quaresima, caratterizzato dal digiuno, è stato consegnato ai parrocchiani un salvadanaio da restituire il giovedì Santo. Le offerte raccolte saranno destinate per il sostegno dei bambini del centro Kay-Chal, alla periferia di Port au Prince dove operava suor Luisa. L'istituto, che accoglie oltre 300 bambini e ragazzi, era nato dopo il terremoto del 2010, per volontà delle Piccole Sorelle del Vangelo, la congregazione della missionaria lomagnese che aveva prestato uno dei suoi ultimi servizi proprio ad Haiti.
S.V.