Cesarei spropositati
Direttore carissimo, il numero dei parti cesarei a Merate era spropositato.... e tutti sapevano.. E ci mancherebbe che ci fossero stati anche incidenti ... resti sul pezzo per favore !
Claudia
Non c'è dubbio che il numero dei parti cesarei fosse elevato rispetto sia alle indicazioni dell'OMS sia alla media regionale. Tuttavia allarghiamo la visuale oltre l'Adda e, soprattutto, oltre l'ideologia (che domina ancora in tanti ospedali lombardi): in Italia la percentuale dei parti cesarei era dell'11.2% nel 1980, è salita al 33% nel 2000 per assestarsi al 31.2% nel 2021. Si stima che sia al 34% nel 2023 con differenze geografiche che vanno dal sud, incidenza vicina al 50%, al nord, sotto il 30%. Il dato innegabile, senza mettere in discussione i principi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità però è che nel 1965 la mortalità neonatale col 5% di cesarei era del 22.5% mentre cinquant'anni dopo col 34% di cesarei la mortalità neonatale è crollata al 2.3%.