Calco: sulla nuova viabilità
Dopo sei mesi dall'istituzione della nuova viabilità su via Roma, voglio innanzitutto dire che personalmente ritengo la misura, sia pur minima, utile ed assolutamente necessaria per cercare di limitare e regolare (in un paese devastato dalle due provinciali che lo attraversano e che ne condizionano pesantemente la vita) l'accesso alle vie interne, vie in alcuni casi anguste e dove si trovano scuole e uffici pubblici (pericolo, inquinamento, disagio per i residenti, ecc.). Tutto quanto sopra premesso vengo alle note dolenti, che si possono sintetizzare in un unica parola: inadempienza (o insipienza?), cioè a dire: una misura di questo tipo risulta essere assolutamente inutile, inefficace, controproducente e dannosa quando non si fa nulla per farla rispettare. A calco, sulla questione di cui sopra, sta esattamente succedendo questo, nessun controllo diretto e, anche nessun (pur millantato) controllo "remoto" e quindi ritengo nessuna sanzione* (*il contrario deve essere dimostrato con dati e numeri reali), con la conseguenza che ora la situazione non è di molto differente da quella antecedente la misura, ma probabilmente più pericolosa per chi percorre la strada confidando nel rispetto delle indicazioni. Mi permetto inoltre di sottolineare che sulla via insiste una sola, onorevole, piccola e storica, attività commerciale e quindi la recente autorizzazione, in deroga, al passaggio per raggiungerla, deve riguardare esclusivamente questa attività e certo non le altre presenti in paese, comprese quelle in via Italia e Calch de Bas (largo naquera per gli alloctoni), raggiungibili tranquillamente con diverso tragitto, anche dai fornitori dei negozi (!). Discorso simile vale anche per i corrieri ai quali non deve essere permesso di percorrere contromano la via in discesa, pericolosissimo, soprattutto considerando la velocità cui i più sono soliti viaggiare. (rimane comunque da capire come si possa controllare se il transito sia avvenuto per accedere all'unica attività presente) Concludo esortando, chi amministra calco e chi è preposto a controllare, ad un maggiore, necessario e doveroso, impegno.
Fbgn residente zona cornello