Quando i politici costruiscono il consenso su aiutini e elargizioni
Caro direttore
Come ben sai, spesso, molti politici costruiscono il proprio consenso elargendo favori, favorendo assunzioni, suggerendo ai colleghi di grado inferiore di ricorrere a associazioni e strutture “amiche” al fine di premiare i propri sodali.
Quando ho letto della determina con la quale la dottoressa Maria Vignola responsabile degli affari generali del comune di Merate ha affidato l’incarico allo studio Tramite Srl di curare la comunicazione del Comune, a sei mesi dalle elezioni dopo non averne sentito il bisogno per quattro anni e mezzo mi sono chiesto: Perché? Cui prodest? C’è stato qualche suggeritore? E la dottoressa Vignola ha agito motu proprio o su indicazione politica? La Tramite Srl è diventata nel tempo una importante agenzia di comunicazione fondata da Ramona Brivio che agli inizi di carriera seguiva spesso diversi, anche importanti, candidati alle elezioni di centrodestra. E anche in tempi recenti si è distinta per la vicinanza a quell’area. Per esempio ha curato la campagna elettorale per le comunali di Missaglia occupandosi della comunicazione del candidato, sconfitto, Paolo Maggioni, che rappresentava il centrodestra unito. Ora alcune sue collaboratrici, mi pare qualcuna neppure iscritta all’ordine dei giornalisti, inviano comunicati sull’attività del comune di Merate, con le consuete veline del sindaco e dei suoi assessori, che mi paiono di scarsa utilità, stante l’ottima copertura mediatica locale. Tuttavia l’incarico rende oltre 8mila euro. Siamo certi che ne vale la pena?
Ora sembra che nel mirino sia finito l’ufficio comunicazioni dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Lecco, diretta da qualche settimana dal ciellino doc Marco Trivelli. Una addetta ha chiesto l’aspettativa per gravidanza mentre resta in servizio la titolare dell’incarico. Sfruttando l’assenza sembra che qualcuno stia spingendo per trasferire a Lecco una nostra collega che in passato si era distinta per l’attività a favore di un importante politico del centrodestra. Il posto è ambito anche ad un altro collega già in servizio in un’azienda sanitaria. Entrambi puntano per un avvicinamento a casa ma sembra che l’importante politico stia facendo pressioni per la prima collega, pressioni che finirebbero per penalizzare il secondo.
Caro direttore stai con gli occhi aperti. A parte ti invio nomi e cognomi ma in questa fase conta l’avviso ai naviganti.
Buon lavoro
Come ben sai, spesso, molti politici costruiscono il proprio consenso elargendo favori, favorendo assunzioni, suggerendo ai colleghi di grado inferiore di ricorrere a associazioni e strutture “amiche” al fine di premiare i propri sodali.
Quando ho letto della determina con la quale la dottoressa Maria Vignola responsabile degli affari generali del comune di Merate ha affidato l’incarico allo studio Tramite Srl di curare la comunicazione del Comune, a sei mesi dalle elezioni dopo non averne sentito il bisogno per quattro anni e mezzo mi sono chiesto: Perché? Cui prodest? C’è stato qualche suggeritore? E la dottoressa Vignola ha agito motu proprio o su indicazione politica? La Tramite Srl è diventata nel tempo una importante agenzia di comunicazione fondata da Ramona Brivio che agli inizi di carriera seguiva spesso diversi, anche importanti, candidati alle elezioni di centrodestra. E anche in tempi recenti si è distinta per la vicinanza a quell’area. Per esempio ha curato la campagna elettorale per le comunali di Missaglia occupandosi della comunicazione del candidato, sconfitto, Paolo Maggioni, che rappresentava il centrodestra unito. Ora alcune sue collaboratrici, mi pare qualcuna neppure iscritta all’ordine dei giornalisti, inviano comunicati sull’attività del comune di Merate, con le consuete veline del sindaco e dei suoi assessori, che mi paiono di scarsa utilità, stante l’ottima copertura mediatica locale. Tuttavia l’incarico rende oltre 8mila euro. Siamo certi che ne vale la pena?
Ora sembra che nel mirino sia finito l’ufficio comunicazioni dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Lecco, diretta da qualche settimana dal ciellino doc Marco Trivelli. Una addetta ha chiesto l’aspettativa per gravidanza mentre resta in servizio la titolare dell’incarico. Sfruttando l’assenza sembra che qualcuno stia spingendo per trasferire a Lecco una nostra collega che in passato si era distinta per l’attività a favore di un importante politico del centrodestra. Il posto è ambito anche ad un altro collega già in servizio in un’azienda sanitaria. Entrambi puntano per un avvicinamento a casa ma sembra che l’importante politico stia facendo pressioni per la prima collega, pressioni che finirebbero per penalizzare il secondo.
Caro direttore stai con gli occhi aperti. A parte ti invio nomi e cognomi ma in questa fase conta l’avviso ai naviganti.
Buon lavoro
Matrix