Merate: nel bilancio di AVIS una donazione per il Mandic
Si è svolta nella mattinata di domenica 18 febbraio l’assemblea annuale del gruppo Avis di Merate presso la sede in piazza Don Minzoni.
Il presidente della sezione Stefano Barelli, dopo aver ricordato gli avisini scomparsi nel 2023, ha presentato la relazione del Consiglio sull’anno trascorso. “Il numero di donatori nel 2023 è pari a 2.703, di cui 1.639 maschi e 1.064 femmine, aumentati rispetto al 2022 di 91 unità. Abbiamo la maggioranza dei donatori nella fascia di età che va dai 36 ai 55 anni. Vi è stata una diminuzione di 981 unità di donazioni di sangue intero a causa della minore richiesta dell’Emoteca che preleva secondo le necessità ospedaliere”. L’associazione, durante tutto il 2023, ha continuato a collaborare con le classi dell’istituto superiore Viganò, i comuni del circondario e diverse realtà del territorio in eventi, manifestazioni e conferenze. A seguito di un colloquio informale con la Dott.ssa Carla Magni, esperta in chirurgia oncologica, il gruppo Avis di Merate, insieme a quello di Missaglia e Brivio, provvederà ad acquistare per il reparto di Neurologia dell’Ospedale Mandic un elettromiografo con stimolatore magnetico al costo di 48.800 euro per uso neurologico. Inoltre, dopo aver incontrato il dottor Milani, responsabile della struttura Bianalisi di Cernusco, è stato stabilito che da gennaio 2024 si eseguiranno mammografia ed ecografia al prezzo concordato di 85,00 euro per le donne dai 40 ai 44 anni.
Giorgio Fumagalli ha poi illustrato il rendiconto di cassa che, rispetto a quanto ipotizzato nel bilancio di previsione, ha registrato minori entrate, per via della diminuzione delle donazioni e un aumento delle uscite per il contributo straordinario offerto agli alluvionati dell’Emilia Romagna. La parola è dunque passata al consigliere provinciale Sergio Mauri che si è complimentato la crescita della sezione di Merate e l’impegno dei soci alla chiamata per il prelievo, procedura che si svolge senza intoppi nonostante la mancanza endemica di risorse umane in Provincia.
Infine, i presenti sono passati alla nomina membri che parteciperanno all’assemblea nazionale, regionale e quella provinciale, che si svolgerà il 23 marzo ad Airuno. A concludere l’assise un ringraziamento del presidente Barelli che il prossimo anno lascerà il gruppo dopo più di 50 anni di servizio e un augurio al futuro presidente e alla sezione di Merate.
“Vi informo che quest'anno sarà, per il Consiglio Direttivo in carica, l'ultimo dei quattro programmati e nel 2025 avremo le votazioni per il rinnovo dello stesso. Se qualcuno desidera dedicare tempo e passione a questo sodalizio, si faccia avanti in modo da conoscere la complessità del mondo AVIS che non si limita alla sola convocazione del donatore, ma anche ad una serie di rapporti sociali ed istituzionali che vanno oltre la semplice gestione amministrativa”.
Il presidente della sezione Stefano Barelli, dopo aver ricordato gli avisini scomparsi nel 2023, ha presentato la relazione del Consiglio sull’anno trascorso. “Il numero di donatori nel 2023 è pari a 2.703, di cui 1.639 maschi e 1.064 femmine, aumentati rispetto al 2022 di 91 unità. Abbiamo la maggioranza dei donatori nella fascia di età che va dai 36 ai 55 anni. Vi è stata una diminuzione di 981 unità di donazioni di sangue intero a causa della minore richiesta dell’Emoteca che preleva secondo le necessità ospedaliere”. L’associazione, durante tutto il 2023, ha continuato a collaborare con le classi dell’istituto superiore Viganò, i comuni del circondario e diverse realtà del territorio in eventi, manifestazioni e conferenze. A seguito di un colloquio informale con la Dott.ssa Carla Magni, esperta in chirurgia oncologica, il gruppo Avis di Merate, insieme a quello di Missaglia e Brivio, provvederà ad acquistare per il reparto di Neurologia dell’Ospedale Mandic un elettromiografo con stimolatore magnetico al costo di 48.800 euro per uso neurologico. Inoltre, dopo aver incontrato il dottor Milani, responsabile della struttura Bianalisi di Cernusco, è stato stabilito che da gennaio 2024 si eseguiranno mammografia ed ecografia al prezzo concordato di 85,00 euro per le donne dai 40 ai 44 anni.
Giorgio Fumagalli ha poi illustrato il rendiconto di cassa che, rispetto a quanto ipotizzato nel bilancio di previsione, ha registrato minori entrate, per via della diminuzione delle donazioni e un aumento delle uscite per il contributo straordinario offerto agli alluvionati dell’Emilia Romagna. La parola è dunque passata al consigliere provinciale Sergio Mauri che si è complimentato la crescita della sezione di Merate e l’impegno dei soci alla chiamata per il prelievo, procedura che si svolge senza intoppi nonostante la mancanza endemica di risorse umane in Provincia.
Infine, i presenti sono passati alla nomina membri che parteciperanno all’assemblea nazionale, regionale e quella provinciale, che si svolgerà il 23 marzo ad Airuno. A concludere l’assise un ringraziamento del presidente Barelli che il prossimo anno lascerà il gruppo dopo più di 50 anni di servizio e un augurio al futuro presidente e alla sezione di Merate.
“Vi informo che quest'anno sarà, per il Consiglio Direttivo in carica, l'ultimo dei quattro programmati e nel 2025 avremo le votazioni per il rinnovo dello stesso. Se qualcuno desidera dedicare tempo e passione a questo sodalizio, si faccia avanti in modo da conoscere la complessità del mondo AVIS che non si limita alla sola convocazione del donatore, ma anche ad una serie di rapporti sociali ed istituzionali che vanno oltre la semplice gestione amministrativa”.
I.Bi.