Olgiate: immondizia in via Canova. Cosa fa il Comune?
Gentile Redazione,
vorrei inviare questo articolo affinché venga messa in evidenza la sistematica incapacità di una Amministrazione Comunale di risolvere il problema di abbandono dei rifiuti in via Ca’ Nova in Olgiate Molgora, problema che si trascina ormai da numerosi anni.
Si tratta sempre dello stesso numero civico che si vede nelle fotografie allegate dove settimanalmente vengono lasciati rifiuti che SILEA, preposta al servizio di ritiro, rifiuta di asportare non essendo conformi al regolamento di raccolta.
Questa situazione si ripete da anni e viene tollerata dalla presente e passata Amministrazione, come se fosse impossibile ridurre a buoni principi le persone che abitano in quel complesso abitativo.
Diverse volte in Consiglio Comunale è stato fatto presente questo problema, ma l’Assessore all’ Ambiente ha sempre glissato o dichiarato che non era un problema a carico del Comune, ma della Azienda preposta al ritiro dei sacchi. ( SILEA SPA)
L’ Azienda, interpellata, risponde che loro compito è segnalare che i sacchi non sono conformi al regolamento e pertanto si limita a lasciare un biglietto adesivo sul sacchetto incriminato.
Ora io mi domando perché l’Amm. Comunale non si decide ad effettuare un serio intervento per risolvere questa situazione incresciosa?
Da una parte si potrebbe innanzitutto, inviare una lettera raccomandata all’Amministratore di questo condominio minacciando sanzioni allo stesso od a tutto il condominio.
In secondo luogo, poiché il fatto si verifica frequentemente, fare intervenire la Polizia Locale contemporaneamente al personale di servizio SILEA, per controllare i sacchetti non conformi e comminare eventualmente la sanzione massima visto il perpetrarsi della situazione.
In terzo luogo, poiché normalmente i sacchetti non conformi si riferiscono al rifiuto indifferenziato, essi dovrebbero essere inseriti nei sacchetti rossi provvisti di codice; e qui casca l’asino, come si suol dire, perché molto probabilmente le persone che non utilizzano il sacchetto rosso codificato non sono residenti ufficialmente nel Comune di Olgiate Molgora oppure sono domiciliati in appartamenti senza un regolare e registrato contratto di affitto.
E’ forse per tale motivo che questi signori mettono i loro rifiuti in sacchetti non conformi, perché per avere il sacchetto con il codice devi richiederlo al comune presentando la Tessera sanitaria e codice fiscale, dimostrando di essere residenti ad Olgiate Molgora.
Allora io mi chiedo quali sono le azioni che una Amministrazione può escogitare per risolvere questo problema?
Convocare i proprietari degli appartamenti in affitto e verificare se il contratto di affitto dei residenti in quel condominio è registrato o meno e di conseguenza scoprire quali sono i locatari residenti nei rispettivi appartamenti e se costoro hanno fatto richiesta del sacco rosso.
Inoltre spesso e volentieri questi sacchetti vengono lasciati per diversi giorni sul ciglio della strada in balia di cani e gatti che ne fanno scempio, qualche volta vengono ritirati dai volontari cui il comune ahimè si rivolge, perché come tutti sanno ad Olgiate non esiste più da circa due anni un operatore ecologico, una follia!!
Alla fine questi sacchetti una volta ritirati vengono, spero, portati alla piattaforma ecologica dove poi verranno smaltiti non si sa come.
Questo avviene nel comune di Olgiate Molgora, in una via cruciale di ingresso nel paese, come presentazione non c’è male direi, alla faccia di tutti coloro che invece smaltiscono correttamente i rifiuti secondo regolamento.
vorrei inviare questo articolo affinché venga messa in evidenza la sistematica incapacità di una Amministrazione Comunale di risolvere il problema di abbandono dei rifiuti in via Ca’ Nova in Olgiate Molgora, problema che si trascina ormai da numerosi anni.
Si tratta sempre dello stesso numero civico che si vede nelle fotografie allegate dove settimanalmente vengono lasciati rifiuti che SILEA, preposta al servizio di ritiro, rifiuta di asportare non essendo conformi al regolamento di raccolta.
Questa situazione si ripete da anni e viene tollerata dalla presente e passata Amministrazione, come se fosse impossibile ridurre a buoni principi le persone che abitano in quel complesso abitativo.
Diverse volte in Consiglio Comunale è stato fatto presente questo problema, ma l’Assessore all’ Ambiente ha sempre glissato o dichiarato che non era un problema a carico del Comune, ma della Azienda preposta al ritiro dei sacchi. ( SILEA SPA)
L’ Azienda, interpellata, risponde che loro compito è segnalare che i sacchi non sono conformi al regolamento e pertanto si limita a lasciare un biglietto adesivo sul sacchetto incriminato.
Ora io mi domando perché l’Amm. Comunale non si decide ad effettuare un serio intervento per risolvere questa situazione incresciosa?
Da una parte si potrebbe innanzitutto, inviare una lettera raccomandata all’Amministratore di questo condominio minacciando sanzioni allo stesso od a tutto il condominio.
In secondo luogo, poiché il fatto si verifica frequentemente, fare intervenire la Polizia Locale contemporaneamente al personale di servizio SILEA, per controllare i sacchetti non conformi e comminare eventualmente la sanzione massima visto il perpetrarsi della situazione.
In terzo luogo, poiché normalmente i sacchetti non conformi si riferiscono al rifiuto indifferenziato, essi dovrebbero essere inseriti nei sacchetti rossi provvisti di codice; e qui casca l’asino, come si suol dire, perché molto probabilmente le persone che non utilizzano il sacchetto rosso codificato non sono residenti ufficialmente nel Comune di Olgiate Molgora oppure sono domiciliati in appartamenti senza un regolare e registrato contratto di affitto.
E’ forse per tale motivo che questi signori mettono i loro rifiuti in sacchetti non conformi, perché per avere il sacchetto con il codice devi richiederlo al comune presentando la Tessera sanitaria e codice fiscale, dimostrando di essere residenti ad Olgiate Molgora.
Allora io mi chiedo quali sono le azioni che una Amministrazione può escogitare per risolvere questo problema?
Convocare i proprietari degli appartamenti in affitto e verificare se il contratto di affitto dei residenti in quel condominio è registrato o meno e di conseguenza scoprire quali sono i locatari residenti nei rispettivi appartamenti e se costoro hanno fatto richiesta del sacco rosso.
Inoltre spesso e volentieri questi sacchetti vengono lasciati per diversi giorni sul ciglio della strada in balia di cani e gatti che ne fanno scempio, qualche volta vengono ritirati dai volontari cui il comune ahimè si rivolge, perché come tutti sanno ad Olgiate non esiste più da circa due anni un operatore ecologico, una follia!!
Alla fine questi sacchetti una volta ritirati vengono, spero, portati alla piattaforma ecologica dove poi verranno smaltiti non si sa come.
Questo avviene nel comune di Olgiate Molgora, in una via cruciale di ingresso nel paese, come presentazione non c’è male direi, alla faccia di tutti coloro che invece smaltiscono correttamente i rifiuti secondo regolamento.
Pierantonio Galbusera Consigliere Comunale del Gruppo “Olgiate Cambia Passo”