Riconoscimento titolo di infermiere
Chiediamo il riconoscimento titolo INFERMIERE con esercizio temporaneo al Ministero Salute
Sono un professionista sanitario che ha lavorato duramente durante la pandemia.
Come molti dei miei colleghi, ho esercitato temporaneamente, mettendo a rischio la mia vita per garantire la salute e la sicurezza degli altri. Nonostante questo, il nostro titolo non è riconosciuto direttamente dal Ministero della Salute. Questo non solo sminuisce il valore del nostro lavoro, ma crea anche barriere inutili per noi professionisti che desideriamo continuare a servire le nostre comunità.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ci sono circa 29 milioni di infermieri e ostetriche nel mondo, ma c'è ancora una carenza globale di 5.9 milioni (OMS). In Italia stessa, l'Associazione Nazionale Infermieri (ANI) ha segnalato una carenza di oltre 50.000 infermieri. Chiediamo al Ministero della Salute di riconoscere i nostri titoli in modo diretto e senza ulteriori ostacoli burocratici.
Questa azione non solo valorizzerebbe il nostro lavoro durante un periodo così critico come quello attuale ma faciliterebbe anche l'integrazione dei professionisti con esercizio temporaneo nel sistema sanitario italiano. per sostenere i professionisti sanitari che lavorano duramente con esercizio temporaneo della Regione Lombardia ,meritano un riconoscimento ufficiale da parte del Ministero della Salute. In Italia, molti professionisti con esercizio temporaneo lottano per ottenere il riconoscimento che meritano. Questa situazione crea un ambiente di lavoro instabile e incerto.
Secondo l'Istituto Nazionale di Statistica, nel 2020 circa il 20% dei lavoratori italiani erano in posizioni temporanee (fonte: ISTAT). Questi lavoratori meritano stabilità e sicurezza nel loro campo professionale.
Chiediamo al governo italiano di implementare una politica che garantisca automaticamente il riconoscimento ai professionisti con esercizio temporaneo. Quando lo stato aveva bisogno di mandare i professionisti in guerra Covid non ci chiedevano nulla ma ora per il riconoscimento non viene calcolato anni di lavoro svolto e lavoro ancora in corso Spero che possa essere dato il riconoscimento ufficiale dal Ministero della Salute
Sono un professionista sanitario che ha lavorato duramente durante la pandemia.
Come molti dei miei colleghi, ho esercitato temporaneamente, mettendo a rischio la mia vita per garantire la salute e la sicurezza degli altri. Nonostante questo, il nostro titolo non è riconosciuto direttamente dal Ministero della Salute. Questo non solo sminuisce il valore del nostro lavoro, ma crea anche barriere inutili per noi professionisti che desideriamo continuare a servire le nostre comunità.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ci sono circa 29 milioni di infermieri e ostetriche nel mondo, ma c'è ancora una carenza globale di 5.9 milioni (OMS). In Italia stessa, l'Associazione Nazionale Infermieri (ANI) ha segnalato una carenza di oltre 50.000 infermieri. Chiediamo al Ministero della Salute di riconoscere i nostri titoli in modo diretto e senza ulteriori ostacoli burocratici.
Questa azione non solo valorizzerebbe il nostro lavoro durante un periodo così critico come quello attuale ma faciliterebbe anche l'integrazione dei professionisti con esercizio temporaneo nel sistema sanitario italiano. per sostenere i professionisti sanitari che lavorano duramente con esercizio temporaneo della Regione Lombardia ,meritano un riconoscimento ufficiale da parte del Ministero della Salute. In Italia, molti professionisti con esercizio temporaneo lottano per ottenere il riconoscimento che meritano. Questa situazione crea un ambiente di lavoro instabile e incerto.
Secondo l'Istituto Nazionale di Statistica, nel 2020 circa il 20% dei lavoratori italiani erano in posizioni temporanee (fonte: ISTAT). Questi lavoratori meritano stabilità e sicurezza nel loro campo professionale.
Chiediamo al governo italiano di implementare una politica che garantisca automaticamente il riconoscimento ai professionisti con esercizio temporaneo. Quando lo stato aveva bisogno di mandare i professionisti in guerra Covid non ci chiedevano nulla ma ora per il riconoscimento non viene calcolato anni di lavoro svolto e lavoro ancora in corso Spero che possa essere dato il riconoscimento ufficiale dal Ministero della Salute
Lettera firmata