Cernusco: condanna a un anno per la morte di Carlo Fumagalli
Un anno di condanna, con pena sospesa al termine del procedimento con rito abbreviato che si è svolto presso il tribunale di Lecco, per la morte di Carlo Fumagalli, conosciutissimo alpino di Cernusco Lombardone, investito sulla SP54 all'altezza del concessionario Sala Luciano, nel tardo pomeriggio dell'8 gennaio dello scorso anno. Alla guida del veicolo, che dopo averlo travolto si era allontanato, c'era un anziano della provincia di Monza e brianza che aveva raccontato di non essersi accorto dell'incidente salvo poi ritornare sul posto. Nell'impatto lo specchietto del veicolo si era rotto e questo lo aveva indotto a sospettare che fosse successo qualcosa, da qui il ritorno sul luogo dell'incidente.
A suo carico sia l'accusa di avere guidato con patente scaduta che quella di avere tenuto una condotta poco accorta su quel tratto di strada con condizioni meteo non favorevoli e una velocità non consona.
Il giudice per l'udienza preliminare ha condannato il conducente 82enne alla pena di un anno, sospesa.
A suo carico sia l'accusa di avere guidato con patente scaduta che quella di avere tenuto una condotta poco accorta su quel tratto di strada con condizioni meteo non favorevoli e una velocità non consona.
Il giudice per l'udienza preliminare ha condannato il conducente 82enne alla pena di un anno, sospesa.