Cernusco: auto P.L. nuova ma senza aiuti regionali
Il Comune di Cernusco Lombardone vuole sostituire l’auto della Polizia locale. La vecchia Yaris ha fatto il suo tempo. La Toyota è una Euro 3 Diesel e non rientra più nei criteri di circolazione stabiliti dalla Regione Lombardia. L’obiettivo è di prendere una Fiat Panda Hybrid 1.4, allestita per il servizio di Polizia locale, dal valore di 17.270 euro Iva inclusa. La Giunta ha approvato il progetto per partecipare a un bando regionale per ottenere un finanziamento al 50% del costo del veicolo.
Tuttavia la situazione occupazionale dell’Ente non consente a Cernusco di essere ammesso al bando della Regione. I singoli Comuni che avanzano la richiesta di contributo devono avere un “servizio di Polizia locale con almeno 3 operatori in organico con contratto a tempo indeterminato”. I criteri sono piuttosto chiari. Attualmente però l’organico della PL a Cernusco non è al completo. L’agente Lino De Vito non è stato sostituito da quando ha ottenuto il trasferimento ormai quasi un anno fa. Sotto il comando di Giovanni Perri è rimasta soltanto l’agente Gloria Mapelli. In teoria, anche se il Comune riuscisse a strappare una collaborazione esterna di uno o più agenti negli orari extra-lavorativi rispetto al proprio Ente locale di impiego, non potrebbe godere del beneficio economico della Regione. Sarebbero infatti dei contratti a tempo determinato.
L’ipotesi più probabile dunque è che il costo della nuova vettura alla fine sarà a totale carico delle casse comunali. L’acquisto del resto non appare più rinviabile.
Tuttavia la situazione occupazionale dell’Ente non consente a Cernusco di essere ammesso al bando della Regione. I singoli Comuni che avanzano la richiesta di contributo devono avere un “servizio di Polizia locale con almeno 3 operatori in organico con contratto a tempo indeterminato”. I criteri sono piuttosto chiari. Attualmente però l’organico della PL a Cernusco non è al completo. L’agente Lino De Vito non è stato sostituito da quando ha ottenuto il trasferimento ormai quasi un anno fa. Sotto il comando di Giovanni Perri è rimasta soltanto l’agente Gloria Mapelli. In teoria, anche se il Comune riuscisse a strappare una collaborazione esterna di uno o più agenti negli orari extra-lavorativi rispetto al proprio Ente locale di impiego, non potrebbe godere del beneficio economico della Regione. Sarebbero infatti dei contratti a tempo determinato.
L’ipotesi più probabile dunque è che il costo della nuova vettura alla fine sarà a totale carico delle casse comunali. L’acquisto del resto non appare più rinviabile.
M.P.