Merate: un nuovo format per la festa dello sport
Nella serata di lunedì 5 febbraio la Consulta del settore Sport ha iniziato a programmare l’edizione 2024 di “Merate per lo sport”, l’ultima sotto l’attuale Amministrazione comunale prima delle elezioni di giugno.
L’assessore Alfredo Casaletto ha espresso la volontà di riproporre una manifestazione che nel 2022 si era concentrata in un pomeriggio di attività mentre lo scorso anno si era trasformata nella “Notte bianca dello sport”. “L’idea è quella di replicare il momento di presentazione delle attività sportive ai cittadini, migliorando la proposta dello scorso anno partendo dalla discussione delle criticità rilevate”.
Il presidente della Consulta Alessandro Albertini, insieme ad Alessandro Lenzini, ha studiato un nuovo format per coinvolgere sempre più gente esterna alle società sportive. “La scorsa edizione ha visto una forte affluenza di gente, che però per un’alta percentuale era appartenente alle associazioni presenti”. Lo stato di salute dello sport a Merate è infatti molto buono: la città conta 26 realtà presenti nell'elenco comunale, con 3.600 iscritti all’anno 2022. “Tutto si può dire tranne che a Merate lo sport non sia vivo. Non bisogna smettere di trasmettere ai ragazzi l’importanza di fare sport, mantenendo continuità fra la scuola e l’attività sportiva”.
Per raggiungere questi obiettivi è stata studiata una giornata denominata "In viaggio nello sport", dove ogni associazione offrirà esperienze, attività specifiche della propria area, dando un assaggio diretto della disciplina ai giovani che diventeranno i veri protagonisti. Per incentivare una partecipazione attiva e stimolante, i bambini e ragazzi riceveranno un passaporto da riempire di timbri collezionabili agli stand di prova sportiva. Gli aderenti si guadagneranno inoltre un piccolo omaggio, in stand by invece la proposta di una premiazione al termine dell’evento.
Alla Consulta è piaciuta l’idea di creare un vero e proprio percorso tra le varie postazioni, in stile “orienteering”, per favorire un flusso omogeneo di pubblico. Due sono le aree pensate per ospitare la manifestazione: il tradizionale centro storico o le zone occupate da Acquamore, la pista di atletica e di pattinaggio, la palestra dinamica e i campi da tennis. La seconda opzione necessità però di verifica di fattibilità, soprattutto per questioni di sicurezza e viabilità che verranno valutate dalla Polizia Locale, siccome prevederebbe la chiusura di via Turati e via Matteotti.
La scaletta presentata da Albertini prevede una giornata intensa per le realtà coinvolte, con inizio alle 9.30 e fine alle 17.30, per poi passare all’eventuale premiazione e una serata con cibo e musica. L’intenzione sarà quella di mantenere continuità tra il pomeriggio e l'intrattenimento musicale serale coinvolgendo anche realtà sociali e culturali meratesi. Nelle prossime settimane le associazioni sceglieranno la data, compresa tra la metà di maggio e la prima settimana di giugno, da dedicare a questa iniziativa e inizieranno a curare l’organizzazione.
L’assessore Alfredo Casaletto ha espresso la volontà di riproporre una manifestazione che nel 2022 si era concentrata in un pomeriggio di attività mentre lo scorso anno si era trasformata nella “Notte bianca dello sport”. “L’idea è quella di replicare il momento di presentazione delle attività sportive ai cittadini, migliorando la proposta dello scorso anno partendo dalla discussione delle criticità rilevate”.
Il presidente della Consulta Alessandro Albertini, insieme ad Alessandro Lenzini, ha studiato un nuovo format per coinvolgere sempre più gente esterna alle società sportive. “La scorsa edizione ha visto una forte affluenza di gente, che però per un’alta percentuale era appartenente alle associazioni presenti”. Lo stato di salute dello sport a Merate è infatti molto buono: la città conta 26 realtà presenti nell'elenco comunale, con 3.600 iscritti all’anno 2022. “Tutto si può dire tranne che a Merate lo sport non sia vivo. Non bisogna smettere di trasmettere ai ragazzi l’importanza di fare sport, mantenendo continuità fra la scuola e l’attività sportiva”.
Per raggiungere questi obiettivi è stata studiata una giornata denominata "In viaggio nello sport", dove ogni associazione offrirà esperienze, attività specifiche della propria area, dando un assaggio diretto della disciplina ai giovani che diventeranno i veri protagonisti. Per incentivare una partecipazione attiva e stimolante, i bambini e ragazzi riceveranno un passaporto da riempire di timbri collezionabili agli stand di prova sportiva. Gli aderenti si guadagneranno inoltre un piccolo omaggio, in stand by invece la proposta di una premiazione al termine dell’evento.
Alla Consulta è piaciuta l’idea di creare un vero e proprio percorso tra le varie postazioni, in stile “orienteering”, per favorire un flusso omogeneo di pubblico. Due sono le aree pensate per ospitare la manifestazione: il tradizionale centro storico o le zone occupate da Acquamore, la pista di atletica e di pattinaggio, la palestra dinamica e i campi da tennis. La seconda opzione necessità però di verifica di fattibilità, soprattutto per questioni di sicurezza e viabilità che verranno valutate dalla Polizia Locale, siccome prevederebbe la chiusura di via Turati e via Matteotti.
La scaletta presentata da Albertini prevede una giornata intensa per le realtà coinvolte, con inizio alle 9.30 e fine alle 17.30, per poi passare all’eventuale premiazione e una serata con cibo e musica. L’intenzione sarà quella di mantenere continuità tra il pomeriggio e l'intrattenimento musicale serale coinvolgendo anche realtà sociali e culturali meratesi. Nelle prossime settimane le associazioni sceglieranno la data, compresa tra la metà di maggio e la prima settimana di giugno, da dedicare a questa iniziativa e inizieranno a curare l’organizzazione.
I.Bi.