Merate: le regole che non vengono fatte rispettare

Riceviamo e pubblichiamo, lo spazio è a disposizione per eventuali repliche o precisazioni

Caro direttore
devo proprio darle ragione, le regole ci sono ma, almeno a Merate, non si ha la certezza che siano fatte rispettare. Questa mattina, diciamo poco prima delle otto ero fermo in macchina per la solita colonna di auto in sosta davanti all’edicola. Sulla sinistra nel piazzale attorno alla fontana spenta vedo tre cani che corrono allegramente inseguendosi avanti e indietro. Siccome il dislivello stradale è stato astutamente cancellato non si capisce più dove finisce la piazza e dove inizia la strada. E ancora meno lo capiscono i cani. Faccio per ripartire ed ecco due auto della polizia locale uscire dai box e imboccare viale Lombardia. Proprio nel mentre i cani liberi, senza guinzaglio, correvano felici nel vento mattutino. Le due auto hanno imboccato la strada e arrivederci all’art.68 del regolamento di polizia urbana che scandisce: i cani di qualunque razza o taglia non possono circolare nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico senza idonea museruola, salvo che siano condotti al guinzaglio. Certo la sanzione risente dell’anzianità di stesura: anni 2006. Ma la regola resta valida. La domanda quindi è: gli agenti avevano premura quindi la priorità era un’altra o quell’articolo non l’avevano passato in memoria prima dell’esame?
Andrea
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