Merate: festa grande per il secolo di Albina Luigia Giltini

Accoglie tutti con un gran sorriso e uno sguardo emozionato, la signora Albina Luigia Giltini. Questa mattina nel suo appartamento c’è maggiore movimento.


È di indole riservata ma l’aria di festa la rasserena. Il salotto è addobbato a festa. La soffice torta è decorata con il numero a tre cifre. 100 anni. L’anziana donna nasceva esattamente il 6 febbraio del 1924 a Pianezzo. E pensare che in famiglia non ha ancora sfondato il record di longevità. Sua madre per poco non raggiunse i 104 anni. Sarà la genetica o l’attenzione a mangiare cibo sano. I famigliari ci scherzano ogni tanto su questo primato.


Per questo grande giorno, intanto, un augurio speciale è arrivato dal sindaco Massimo Panzeri, che è andato personalmente a salutare la donna e a consegnarle una pergamena di ricordo. “Nel giorno del suo 100° compleanno un affettuoso augurio e un abbraccio da tutta la città di Merate” è scritto nel foglio firmato dal sindaco Panzeri, curioso di conoscere la storia della centenaria meratese.La signora Albina Luigia studiò a Merate alle elementari. Poi, dopo la perdita del padre ferroviere, si trasferì a Sulbiate con la madre, che lì passò a seconde nozze. Furono gli anni della frequenza della scuola media e della crescita. Dopo un breve corso in dattilografia, iniziò a lavorare alle poste di Vimercate. Ci si recava ogni giorno in bicicletta da Sulbiate, a qualsiasi condizione meteorologica: caldo, freddo, sole o pioggia. Nel 1951 le nozze con il marito Fiorenzo Stucchi, con il quale ebbe l’unica figlia Manuela. A quasi 50 anni, raggiunta la pensione, trovò un’occupazione come impiegata in un centro florovivaistico. Negli anni Ottanta con la famiglia si trasferì a Merate e, ormai nonna, è diventata un importante punto di riferimento per il nipote.


All’ingresso del condominio dove abita l’anziana, oggi un foglio colorato ricorda lo speciale compleanno e sono attese tante visite che la terranno in allegra compagnia insieme ai parenti più stretti.