Santa Maria si oppone al decreto ingiuntivo del giudice per le spese del palazzetto
6.126 euro di spese di gestione del "Palazzetto dello sport" non versate dal mese di gennaio a giugno 2023 da parte del comune di Santa Maria Hoè a La Valletta brianza e ora oggetto di un contenzione giudiziario, uno dei tanti purtroppo che stanno costellando la vita amministrativa e politica delle due municipalità.
Con delibera di giunta n. 14 del 30 gennaio, infatti, il comune retto da Marco Panzeri si è costituito in giudizio, rappresentato dall'avvocato Emiliano Tamburini, davanti al giudice di pace di Lecco nel procedimento di opposizione al decreto ingiuntivo, a carico del comune di Santa Maria, che si è affidato all'avvocato Daniela Fiocchi.
Al centro del contendere il credito vantato da La Valletta per le spese di gestione e funzionamento del palazzetto di via Brianza e relative ai sei mesi da gennaio a giugno 2023, in base alla convenzione sottoscritta precedentemente.
La pendenza era stata risolta dal giudice di pace con decreto ingiuntivo a favore di La Valletta a cui però Santa Maria si è opposto e si andrà ora all'udienza del 22 luglio.
La posizione dell'amministrazione di Brambilla, però, è chiara. "Riteniamo che le modalità di ripartizione e il quantitativo delle spese, a fronte dell'utilizzo degli spazi, non siano equi e per questo non sia corretta la cifra che è stata determinata di oltre 6mila euro” ha spiegato l'avvocato Fiocchi “Prima di arrivare a questo punto dell'iter giudiziario, però, abbiamo proposto una conciliazione, per cercare di addivenire a un accordo e a una soluzione che potesse accontentare tutti e per non gravare ancora sulle casse dei cittadini. Ma il comune di La Valletta brianza ha opposto una chiusura netta e totale, senza spazi di trattativa e mediazione".
Appuntamento dunque al 22 luglio davanti al giudice Guido Alberto Bagalà.
Con delibera di giunta n. 14 del 30 gennaio, infatti, il comune retto da Marco Panzeri si è costituito in giudizio, rappresentato dall'avvocato Emiliano Tamburini, davanti al giudice di pace di Lecco nel procedimento di opposizione al decreto ingiuntivo, a carico del comune di Santa Maria, che si è affidato all'avvocato Daniela Fiocchi.
Al centro del contendere il credito vantato da La Valletta per le spese di gestione e funzionamento del palazzetto di via Brianza e relative ai sei mesi da gennaio a giugno 2023, in base alla convenzione sottoscritta precedentemente.
La pendenza era stata risolta dal giudice di pace con decreto ingiuntivo a favore di La Valletta a cui però Santa Maria si è opposto e si andrà ora all'udienza del 22 luglio.
La posizione dell'amministrazione di Brambilla, però, è chiara. "Riteniamo che le modalità di ripartizione e il quantitativo delle spese, a fronte dell'utilizzo degli spazi, non siano equi e per questo non sia corretta la cifra che è stata determinata di oltre 6mila euro” ha spiegato l'avvocato Fiocchi “Prima di arrivare a questo punto dell'iter giudiziario, però, abbiamo proposto una conciliazione, per cercare di addivenire a un accordo e a una soluzione che potesse accontentare tutti e per non gravare ancora sulle casse dei cittadini. Ma il comune di La Valletta brianza ha opposto una chiusura netta e totale, senza spazi di trattativa e mediazione".
Appuntamento dunque al 22 luglio davanti al giudice Guido Alberto Bagalà.
S.V.