Pagnano: le pellicole di Bud Spencer e Terence Hill e i fagioli per il “Trinità Day”

Un apprezzamento simile, da parte di grandi e piccini, probabilmente non se lo aspettavano nemmeno gli organizzatori ma il “Trinità day” che ha avuto luogo sabato sera all'oratorio di Pagnano è stato un vero successo.
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Don Marco Tenderini

In tanti, soprattutto famiglie, grazie all'encomiabile lavoro svolto dai volontari, hanno preso posto nella sala del cineteatro della frazione, tra una degustazione e l'altra, e hanno visionato pellicole che hanno fatto la storia del cinema e sono rimaste nella memoria di chi le ha viste per la prima volta negli anni di gioventù rimanendone affascinato e desiderando rivivere quei momenti ai giorni nostri. L'occasione è stata data appunto dalla serata organizzata in oratorio con don Marco Tenderini, responsabile, oltre una ventina di anni fa, della pastorale giovanile del meratese, che appassionato del genere western ha voluto condividere una serata non solo con le pellicole ma anche con il cibo che ha da sempre caratterizzato i personaggi di Terence Hill e Bud Spencer, dunque i fagioli mangiati nel pentolino e con il cucchiaio di legno come vuole la tradizione.
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Sullo schermo del cine teatro sono stati proiettati “Lo chiamavano Trinità” e “Continuavano a chiamarlo Trinità”. Tra un film e l'altro spazio per il buon cibo, soprattutto in buona compagnia che è stato poi l'elemento che ha decretato il successo della serata.
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I proventi dell'iniziativa sono stati devoluti a due associazioni che si occupano di progetti di sviluppo e sostegno del Terzo Mondo, dunque “Mondeco” e “A força da partilha”.
S.V.
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