Merate: dopo tre sconfitte, con Mattia Salvioni il centrosinistra cerca la rivincita sul centrodestra
Il centrosinistra meratese, a guida PD, si è presentato in piazza Prinetti per lanciare con quattro mesi di anticipo la candidatura a sindaco di Mattia Salvioni. La voglia di rivincita sul centrodestra è forte: tre consigliature, tre sconfitte. E ora, sfruttando la debolezza della maggioranza uscente, e in particolare del sindaco Massimo Panzeri, la sinistra cerca la vittoria mettendo in campo un giovane rampante che dopo l’uscita di scena di Gino del Boca ha rapidamente conquistato la segreteria del circolo cittadino del Partito democratico, ruolo dal quale, pochi giorni fa, con una mossa francamente un po’ ingenua, si è dimesso.
Se, come si dice da più parti, Dario Perego si dovesse candidare alla guida di una terza lista civica, si riproporrebbe lo scontro del 1999 con Salvioni nei panni di Mario Gallina sotto lo scudocrociato spezzato e la scritta “Decidi Dc”.
Sì, perché in piazza, tra il centinaio o poco meno di persone, i volti più ricorrenti erano tutti di estrazione democristiana: le sorelle Licia e Lidia Zappa con i rispettivi mariti Achille e Paolo Panzeri, Giliola Sironi, Lanfranco Consonni, Giovanni Battista Albani, Pierpaolo Arlati, il capogruppo uscente di Cambia Merate Aldo Castelli, vice sindaco proprio tra il 1990 e il 1995 di Mario Gallina. Oltre ad esponenti della sinistra più marcata come la consigliera uscente Patrizia Riva, l’ex Valeria Marinari, Franca Rosa.
Il neo candidato ha volato alto, evitando accuratamente i temi specifici, primo fra tutti il ritorno del Municipio a Villa Confalonieri per destinare – come del resto era nelle intenzioni – Palazzo Tettamanti a polo culturale con biblioteca e servizi per i giovani.
Ci sarà tempo. Il centrodestra di Panzeri ha già fatto sapere che in caso di riconferma villa Confalonieri sarà il centro della cultura meratese. Per quel che è sinora noto Dario Perego e con lui gli ex sindaci Andrea Robbiani e Andrea Massironi – ma anche Aldo Castelli – sono nettamente contrari a relegare la gioventù cittadina in fondo a via Garibaldi. Aspettiamo di conoscere il salvioni-pensiero.
Comunque sia, la campagna elettorale è ufficialmente partita con due formazioni in campo (come avevamo previsto nel fondo del 10 gennaio): il centrodestra (non troppo unito) con Massimo Augusto Panzeri e il centrosinistra con Mattia Salvioni.
Se ci sarà una terza lista lo sapremo nelle prossime settimane.
Se, come si dice da più parti, Dario Perego si dovesse candidare alla guida di una terza lista civica, si riproporrebbe lo scontro del 1999 con Salvioni nei panni di Mario Gallina sotto lo scudocrociato spezzato e la scritta “Decidi Dc”.
Sì, perché in piazza, tra il centinaio o poco meno di persone, i volti più ricorrenti erano tutti di estrazione democristiana: le sorelle Licia e Lidia Zappa con i rispettivi mariti Achille e Paolo Panzeri, Giliola Sironi, Lanfranco Consonni, Giovanni Battista Albani, Pierpaolo Arlati, il capogruppo uscente di Cambia Merate Aldo Castelli, vice sindaco proprio tra il 1990 e il 1995 di Mario Gallina. Oltre ad esponenti della sinistra più marcata come la consigliera uscente Patrizia Riva, l’ex Valeria Marinari, Franca Rosa.
Il neo candidato ha volato alto, evitando accuratamente i temi specifici, primo fra tutti il ritorno del Municipio a Villa Confalonieri per destinare – come del resto era nelle intenzioni – Palazzo Tettamanti a polo culturale con biblioteca e servizi per i giovani.
Ci sarà tempo. Il centrodestra di Panzeri ha già fatto sapere che in caso di riconferma villa Confalonieri sarà il centro della cultura meratese. Per quel che è sinora noto Dario Perego e con lui gli ex sindaci Andrea Robbiani e Andrea Massironi – ma anche Aldo Castelli – sono nettamente contrari a relegare la gioventù cittadina in fondo a via Garibaldi. Aspettiamo di conoscere il salvioni-pensiero.
Comunque sia, la campagna elettorale è ufficialmente partita con due formazioni in campo (come avevamo previsto nel fondo del 10 gennaio): il centrodestra (non troppo unito) con Massimo Augusto Panzeri e il centrosinistra con Mattia Salvioni.
Se ci sarà una terza lista lo sapremo nelle prossime settimane.
C.B.