Meteo: PM 10 alle stelle a Merate. Va meglio a Lecco Superamenti a Valmadrera
L’aria è di pessima qualità a Merate. Va meglio a Lecco mentre anche a Valmadrera gli indicatori mostrano diversi e preoccupanti superamenti dell’indicatore di attenzione di 50 microgrammi per metro cubo. A imperversare sono le polveri sottili, il PM 10, e il clima costantemente sereno senza vento ne favorisce il dilagare. La centralina Arpa di Merate ha registrato sconfinamenti continui dal 25 gennaio con punte molto elevate come il giorno 26 che ha chiuso con una media sulle 24 ore di 89 μg/mc. La sequenza dal 24 mostra indicatori molto elevati, proprio considerando che si tratta della media sulle 24 ore quindi negli orari di punta i superamenti sono a tripla cifra; 64 μg/mc il giorno 24 – 74 il 25 – 89 il 26 – 73 il 27 – 60 il 28 – 51 il 29 – 66 il 30 – 72 il 31. Media degli ultimi 8 giorni 70 μg/mc.
Nello stesso periodo le centraline lecchesi di via Amendola e via Sora hanno registrato superamenti solo nei giorni 25 e 26 rispettivamente, in via Amendola 57 e 61 e in via Sora 55 e 54. Nei restanti giorni considerati, a parte il 29 senza rilevazioni, il dato è rimasto sotto la soglia di attenzione di 50 μg/mc.
Più critica la situazione a Valmadrera: negli 8 giorni considerati ben cinque hanno mostrato dati superiori al livello di attenzione, il 24, 25 e 26 con, rispettivamente 63, 72, 93 μg/mc; e poi il 29 (45) e il 31 (55).
Il persistere dell’alta pressione mantiene elevata la presenza di polveri sottili nell’atmosfera. E, a quanto dicono le previsioni, bisognerà attendere la fine della prossima settimana per avere un po’ di pioggia.
Nello stesso periodo le centraline lecchesi di via Amendola e via Sora hanno registrato superamenti solo nei giorni 25 e 26 rispettivamente, in via Amendola 57 e 61 e in via Sora 55 e 54. Nei restanti giorni considerati, a parte il 29 senza rilevazioni, il dato è rimasto sotto la soglia di attenzione di 50 μg/mc.
Più critica la situazione a Valmadrera: negli 8 giorni considerati ben cinque hanno mostrato dati superiori al livello di attenzione, il 24, 25 e 26 con, rispettivamente 63, 72, 93 μg/mc; e poi il 29 (45) e il 31 (55).
Il persistere dell’alta pressione mantiene elevata la presenza di polveri sottili nell’atmosfera. E, a quanto dicono le previsioni, bisognerà attendere la fine della prossima settimana per avere un po’ di pioggia.