Retesalute: l'avv. Roberto Corbetta è il nuovo presidente. Nel CdA la dr.sa Gaeni. Il grazie unanime ad Antonio Colombo
Il nuovo presidente del CdA di Retesalute è l’avvocato Roberto Corbetta, già componente della governance aziendale nell’ultimo biennio ed ex sindaco di Santa Maria Hoè. Confermata come vice la commercialista Chiara Cogliati. Una decisione assunta di comune accordo dall’Assemblea dei soci. Sono seguite le prime dichiarazioni di rito del neo presidente Corbetta: “Questi ultimi anni sono stati impegnativi e densi. Il nostro ringraziamento va a voi Comuni soci e al presidente Colombo. Per me l’incarico sarà doppiamente oneroso perché arrivando dopo la presidenza di Colombo c’è il rischio di fare brutta figura”.
La rielezione del CdA è stata necessaria a seguito delle dimissioni presentate da Antonio Colombo, per segnare la fine di un ciclo con il compimento degli obiettivi che i soci avevano attribuito al Consiglio di amministrazione. Da statuto, è decaduto di conseguenza tutto il CdA. “Cercherò di svolgere al meglio l’incarico con il supporto dei colleghi del Consiglio di amministrazione, che ringrazio per aver offerto la propria disponibilità. In particolare ringrazio la dott.ssa Rita Gaeni, che farà il suo ingresso nel CdA portando la sua esperienza sul sociale che rappresenta il cuore della nostra società” ha concluso Corbetta.
La dottoressa Gaeni è stata fino a pochi mesi fa la responsabile dell’Ufficio servizi sociali del Comune di Merate. Come avevamo anticipato, c’è stata la riconferma anche del commercialista Sandro Feole e dell’avv. Maddalena Reitano [clicca QUI]. Il nuovo assetto è stato votato per acclamazione. Il presidente dell’assemblea dei soci Massimo Panzeri ha precisato che il compito dei Comuni sarà quello di fornire degli indirizzi precisi al CdA di cui si è mostrato soddisfatto.
Le attenzioni dell’assemblea dei soci del 31 gennaio sono tutte andate al presidente uscente, elogiato per il lavoro compiuto. Sulle proprie dimissioni il diretto interessato ha commentato: “Dopo il raggiungimento degli obiettivi posti dai soci e dopo la sottoscrizione dei contratti di servizio e le modifiche statutarie, ho pensato che le dimissioni fossero un “atto dovuto” per consentire all’Assemblea di valutare le migliori ipotesi di governance per il futuro di Retesalute”. Colombo ha ringraziato i componenti del CdA: “Sono sicuro che la continuazione del vostro volontariato civile e sociale, unitamente al contributo della dott.ssa Gaeni, che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare, consentirà a Retesalute di porsi sempre di più come un’esperienza di successo”. Ringraziamenti ribaditi per il direttore Luca Rigamonti e per il resto del personale, per il revisore dei conti Stefano Maffi, per il presidente dell’Assemblea dei soci Massimo Panzeri e il suo vice Fabio Crippa, per i rappresentanti del Distretto di Lecco.
“Abbiamo le potenzialità – ha sostenuto Antonio Colombo – per cogliere tutte le opportunità per una gestione associata e per la programmazione dei servizi, da realizzarsi in modo efficiente e trasparente e con il nostro modello, il modello Brianza, sempre meno ‘Consorzio’. Un modello che pesi sempre di più a livello distrettuale, non facendo mai mancare il proprio contributo nell’elaborazione ed attuazione delle politiche distrettuali, un modello che tenga conto della consolidata offerta sociale territoriale e del Terzo settore, ma che abbia sempre l’autonomia di verificare, di controllare e di scegliere le migliori opportunità”.
Attestazioni di stima per Colombo sono arrivate in primis dal presidente dell’Assemblea dei soci Massimo Panzeri: “A lei e a tutto il CdA va la nostra gratitudine per aver raccolto un’eredità importante dopo un periodo difficile dell’azienda. Un lavoro svolto in maniera egregia”. Panzeri, che ha sottolineato come sarà importante consolidare e migliorare i servizi, ha aggiunto sempre in riferimento ad Antonio Colombo: “Un suo ulteriore merito è stato quello di aver fatto appassionare a questa azienda anche chi era entrato nel CdA forse un po’ tirato per la giacchetta per puro spirito di servizio per il territorio”.
I ringraziamenti sono poi arrivati dalla vice presidente del CdA Chiara Cogliati: “Ringrazio Antonio anche a nome del resto del CdA per averci fatto da guida e per la pazienza dimostrata supportandoci soprattutto all’inizio e tenendo insieme cinque persone che non si conoscevano tra di loro”.
Non poteva mancare l’intervento del sindaco di Casatenovo Filippo Galbiati che a suo tempo aveva spinto per la candidatura di Antonio Colombo: “Sapevo della capacità politica di Antonio nel fare squadra e nella sua capacità di ascolto. È stato un maestro di stile nel tenere l’interesse dei cittadini sempre davanti alle diverse appartenenze politiche che animano questa assemblea”. Galbiati ha quindi evidenziato l’impegno civico di Colombo vissuto come spirito di servizio. Ha infine apprezzato l’esempio di fare un passo indietro una volta che ha considerato concluso il proprio mandato.
Ai ringraziamenti si è unito il Responsabile dell’Area Amministrativa, Cesare Perego, che si è soffermato sulla capacità di Colombo nel sapere mantenere le relazioni con tutti, frequentando di persona gli Uffici di Retesalute.
L'avvocato Roberto Corbetta
La rielezione del CdA è stata necessaria a seguito delle dimissioni presentate da Antonio Colombo, per segnare la fine di un ciclo con il compimento degli obiettivi che i soci avevano attribuito al Consiglio di amministrazione. Da statuto, è decaduto di conseguenza tutto il CdA. “Cercherò di svolgere al meglio l’incarico con il supporto dei colleghi del Consiglio di amministrazione, che ringrazio per aver offerto la propria disponibilità. In particolare ringrazio la dott.ssa Rita Gaeni, che farà il suo ingresso nel CdA portando la sua esperienza sul sociale che rappresenta il cuore della nostra società” ha concluso Corbetta.
La dottoressa Gaeni è stata fino a pochi mesi fa la responsabile dell’Ufficio servizi sociali del Comune di Merate. Come avevamo anticipato, c’è stata la riconferma anche del commercialista Sandro Feole e dell’avv. Maddalena Reitano [clicca QUI]. Il nuovo assetto è stato votato per acclamazione. Il presidente dell’assemblea dei soci Massimo Panzeri ha precisato che il compito dei Comuni sarà quello di fornire degli indirizzi precisi al CdA di cui si è mostrato soddisfatto.
Le attenzioni dell’assemblea dei soci del 31 gennaio sono tutte andate al presidente uscente, elogiato per il lavoro compiuto. Sulle proprie dimissioni il diretto interessato ha commentato: “Dopo il raggiungimento degli obiettivi posti dai soci e dopo la sottoscrizione dei contratti di servizio e le modifiche statutarie, ho pensato che le dimissioni fossero un “atto dovuto” per consentire all’Assemblea di valutare le migliori ipotesi di governance per il futuro di Retesalute”. Colombo ha ringraziato i componenti del CdA: “Sono sicuro che la continuazione del vostro volontariato civile e sociale, unitamente al contributo della dott.ssa Gaeni, che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare, consentirà a Retesalute di porsi sempre di più come un’esperienza di successo”. Ringraziamenti ribaditi per il direttore Luca Rigamonti e per il resto del personale, per il revisore dei conti Stefano Maffi, per il presidente dell’Assemblea dei soci Massimo Panzeri e il suo vice Fabio Crippa, per i rappresentanti del Distretto di Lecco.
Antonio Colombo
“Abbiamo le potenzialità – ha sostenuto Antonio Colombo – per cogliere tutte le opportunità per una gestione associata e per la programmazione dei servizi, da realizzarsi in modo efficiente e trasparente e con il nostro modello, il modello Brianza, sempre meno ‘Consorzio’. Un modello che pesi sempre di più a livello distrettuale, non facendo mai mancare il proprio contributo nell’elaborazione ed attuazione delle politiche distrettuali, un modello che tenga conto della consolidata offerta sociale territoriale e del Terzo settore, ma che abbia sempre l’autonomia di verificare, di controllare e di scegliere le migliori opportunità”.
Attestazioni di stima per Colombo sono arrivate in primis dal presidente dell’Assemblea dei soci Massimo Panzeri: “A lei e a tutto il CdA va la nostra gratitudine per aver raccolto un’eredità importante dopo un periodo difficile dell’azienda. Un lavoro svolto in maniera egregia”. Panzeri, che ha sottolineato come sarà importante consolidare e migliorare i servizi, ha aggiunto sempre in riferimento ad Antonio Colombo: “Un suo ulteriore merito è stato quello di aver fatto appassionare a questa azienda anche chi era entrato nel CdA forse un po’ tirato per la giacchetta per puro spirito di servizio per il territorio”.
Massimo Panzeri
I ringraziamenti sono poi arrivati dalla vice presidente del CdA Chiara Cogliati: “Ringrazio Antonio anche a nome del resto del CdA per averci fatto da guida e per la pazienza dimostrata supportandoci soprattutto all’inizio e tenendo insieme cinque persone che non si conoscevano tra di loro”.
Non poteva mancare l’intervento del sindaco di Casatenovo Filippo Galbiati che a suo tempo aveva spinto per la candidatura di Antonio Colombo: “Sapevo della capacità politica di Antonio nel fare squadra e nella sua capacità di ascolto. È stato un maestro di stile nel tenere l’interesse dei cittadini sempre davanti alle diverse appartenenze politiche che animano questa assemblea”. Galbiati ha quindi evidenziato l’impegno civico di Colombo vissuto come spirito di servizio. Ha infine apprezzato l’esempio di fare un passo indietro una volta che ha considerato concluso il proprio mandato.
Ai ringraziamenti si è unito il Responsabile dell’Area Amministrativa, Cesare Perego, che si è soffermato sulla capacità di Colombo nel sapere mantenere le relazioni con tutti, frequentando di persona gli Uffici di Retesalute.
M.P.