Merate, elezioni: contano idee e progetti
Gentile Redazione, Gentile Direttore.
Anzitutto ringrazio per aver pubblicato il mio intervento. Per quel che concerne la ragionevole osservazione del Direttore, mi sento di poter in parte condividere ma anche sostenere ulteriormente la mia tesi. Personalmente ritengo un pò anacronistica l'idea di "gavetta" obbligatoria per due motivi: - in primis sappiamo benissimo che oggi un Sindaco può fare affidamento sulla propria squadra all'interno della quale possono stare personaggi di lunga e provata esperienza. E, ad oggi, nessuno sa che lista abbia in mente Salvioni. Oggi capacità manageriali dimostrate sul posto di lavoro potrebbero risultare molto più adatte a conoscenze dello statuto e del regolamento comunale. Una persona che si è formata studiando su tematiche gestionali penso che pochi problemi possa avere nel comprendere in tempi relativamente brevi il funzionamento della macchina comunale. - in secondo luogo, la stessa attuale Amministrazione meratese ha dato convintamente prova che, nonostante anni di gavetta, si possano fare grossolani errori sia di indirizzo politico che amministrativo. Le Vostre cronache contengono svariati esempi della poca lungimiranza dell'attuale giunta. Se mi consentite vorrei rispondere anche a Utente che con grande sicumera certifica a tutti noi l'appartenenza politica PD di questa eventuale lista Salvioni. E quindi? Qualunque lista civica porta dentro se personaggi che hanno una identità politica. Che questa sia palesata o meno, poco importa. Quello che importa sono le idee della lista, i progetti per Merate e le proposte risolutive dei problemi della città (ospedale, consumo del suolo, razionalizzazione del centro cittadino, recupero del tessuto commerciale urbano, recupero abitativo del centro, coordinamento e coinvolgimento delle frazioni con progetti urbani innovativi, manutenzione, valorizzazione e tutela del patrimonio ambientale di Merate...). Personalmente che questi tematiche vengano affrontante con passione, energia e soluzioni concrete da uno che ha in tasca la tessera PD o Lega o che so io, poco mi importa. Mi importa di capire il come e il quando.
Con cordialità
Anzitutto ringrazio per aver pubblicato il mio intervento. Per quel che concerne la ragionevole osservazione del Direttore, mi sento di poter in parte condividere ma anche sostenere ulteriormente la mia tesi. Personalmente ritengo un pò anacronistica l'idea di "gavetta" obbligatoria per due motivi: - in primis sappiamo benissimo che oggi un Sindaco può fare affidamento sulla propria squadra all'interno della quale possono stare personaggi di lunga e provata esperienza. E, ad oggi, nessuno sa che lista abbia in mente Salvioni. Oggi capacità manageriali dimostrate sul posto di lavoro potrebbero risultare molto più adatte a conoscenze dello statuto e del regolamento comunale. Una persona che si è formata studiando su tematiche gestionali penso che pochi problemi possa avere nel comprendere in tempi relativamente brevi il funzionamento della macchina comunale. - in secondo luogo, la stessa attuale Amministrazione meratese ha dato convintamente prova che, nonostante anni di gavetta, si possano fare grossolani errori sia di indirizzo politico che amministrativo. Le Vostre cronache contengono svariati esempi della poca lungimiranza dell'attuale giunta. Se mi consentite vorrei rispondere anche a Utente che con grande sicumera certifica a tutti noi l'appartenenza politica PD di questa eventuale lista Salvioni. E quindi? Qualunque lista civica porta dentro se personaggi che hanno una identità politica. Che questa sia palesata o meno, poco importa. Quello che importa sono le idee della lista, i progetti per Merate e le proposte risolutive dei problemi della città (ospedale, consumo del suolo, razionalizzazione del centro cittadino, recupero del tessuto commerciale urbano, recupero abitativo del centro, coordinamento e coinvolgimento delle frazioni con progetti urbani innovativi, manutenzione, valorizzazione e tutela del patrimonio ambientale di Merate...). Personalmente che questi tematiche vengano affrontante con passione, energia e soluzioni concrete da uno che ha in tasca la tessera PD o Lega o che so io, poco mi importa. Mi importa di capire il come e il quando.
Con cordialità
Federico Greddani