Olgiate: 16 coppie rinnovano il loro sì. “Importante lasciar crescere chi abbiamo vicino”
Nella mattinata di domenica 28 gennaio – in occasione della Festa della Famiglia – a Olgiate Molgora sedici coppie hanno rinnovato la loro promessa di matrimonio fatta 10, 15, 20, 30, 40 e persino 55 anni fa, durante la santa Messa celebrata da don Emanuele Colombo presso la chiesa parrocchiale Maria Madre della Chiesa.
Nel corso della cerimonia, il sacerdote ha parlato alle coppie e ai fedeli presenti della crescita, sotto diversi punti di vista, ma focalizzandosi su due in particolare. Prendendo spunto dalle parole lette dal Vangelo di Luca, don Emanuele ha spiegato l’importanza di crescere nella Fede di Dio e di lasciar crescere chi ci sta accanto.
“Che ci piaccia o no, la crescita è una condizione indispensabile nella nostra vita. Sono belli i bambini quando sono piccoli, vediamo la gioia di una vita nuova, ma poi iniziano a crescere e magari a fare i capricci e le cose cambiano. Lo stesso accade anche alle coppie. Uomini e donne si vogliono bene, sono desiderosi di fare famiglia e sperano che tutto continui sempre con passione, ma crescono anche loro e magari lei diventa petulante e lui noioso” ha detto.
“Lo stesso Gesù, facendosi uomo, non si è sottratto alla crescita” ha proseguito, menzionando il tratto di Vangelo letto. “L’episodio di Gesù nel tempio segna uno spartiacque, niente sarà più come prima. Viene accolto nella comunità degli adulti e la madre comprende che è arrivato il momento di lasciarlo andare, prendere le distanze da lui e permettergli di diventare quello che è”.
E così don Emanuele ha trasposto questo episodio alla vita di tutti i giorni e al rapporto tra mariti e mogli, tra genitori e figli e più in generale tra le persone e coloro che hanno accanto. “Dobbiamo permettere all’altro, che sia figlio o coniuge, di crescere, ovvero di diventare altro rispetto a ciò che noi abbiamo in mente. Altrimenti c’è il rischio che si cristallizzi e si fermi in ciò che noi abbiamo in mente di lui. C’è il rischio di bloccare l’altro nella nostra idea su di lui perché non vogliamo che cresca, che cambi e che non diventi mai se stesso. Invece dobbiamo lasciarlo andare, anche a costo di lasciarlo compiere errori”.
Il discorso rispetto al “crescere” però stato duplice. “Dobbiamo crescere anche nei confronti di Dio. C’è il rischio che si cresca sotto mille aspetti, ma non in quello della Fede. Per cui tante volte rimaniamo bambini e ci rivolgiamo a Dio sempre in quel modo lì, e magari pensiamo a Dio sempre come se fosse Babbo Natale, un anziano con la barba lunga, continuiamo a dire sempre le stesse preghiere, continuiamo a lamentarci di Dio sempre per gli stessi motivi. E allora dobbiamo crescere anche su questo. Crescere nella Fede e nella consapevolezza che abbiamo di Dio, perché questo ci permette di avere quel rapporto che Gesù desidera, ovvero quel rapporto che c’è tra gli adulti”.
Dopo aver pregato affinché il Signore aiuti a crescere nella Fede e nella comprensione, le coppie festeggiate sono state invitate a rinnovare la loro promessa di matrimonio e la loro unione è stata benedetta da don Emanuele. A ciascuna coppia è stato consegnata alla fine una pergamena in ricordo del felice giorno.
Di seguito l’elenco delle coppie che hanno festeggiato l’anniversario
10° anniversario
Riva Alberto e Baroni Clara
Rigoni Andrea e Perego Elisa
15° anniversario
Formigoni Andrea e Valtolina Elena
Baio Davide e Perego Raffaella
Mambretti Cristiano e Ponzoni Ornella
20° anniversario
Ferrario Paolo e Fossati Sonia
30° anniversario
Lotti Alberto e Baroni Annalisa
35° anniversario
Magni Alberto e Facoetti Rina
45° anniversario
Ravasi Carlo e Buttò Maria Grazia
Ferrandi Giorgio e Mozzanica Margherita
50° anniversario
Mandelli Lorenzo e Cagliani Angela
Maggioni Antonio e Panzeri Giuseppina
55° anniversario
Panzeri Luigi e Mauri Emiliana
Brusadelli Luigi e Bonfanti Alessandra
Cogliati Giovanni e Cogliati Rosetta
Nel corso della cerimonia, il sacerdote ha parlato alle coppie e ai fedeli presenti della crescita, sotto diversi punti di vista, ma focalizzandosi su due in particolare. Prendendo spunto dalle parole lette dal Vangelo di Luca, don Emanuele ha spiegato l’importanza di crescere nella Fede di Dio e di lasciar crescere chi ci sta accanto.
“Che ci piaccia o no, la crescita è una condizione indispensabile nella nostra vita. Sono belli i bambini quando sono piccoli, vediamo la gioia di una vita nuova, ma poi iniziano a crescere e magari a fare i capricci e le cose cambiano. Lo stesso accade anche alle coppie. Uomini e donne si vogliono bene, sono desiderosi di fare famiglia e sperano che tutto continui sempre con passione, ma crescono anche loro e magari lei diventa petulante e lui noioso” ha detto.
“Lo stesso Gesù, facendosi uomo, non si è sottratto alla crescita” ha proseguito, menzionando il tratto di Vangelo letto. “L’episodio di Gesù nel tempio segna uno spartiacque, niente sarà più come prima. Viene accolto nella comunità degli adulti e la madre comprende che è arrivato il momento di lasciarlo andare, prendere le distanze da lui e permettergli di diventare quello che è”.
E così don Emanuele ha trasposto questo episodio alla vita di tutti i giorni e al rapporto tra mariti e mogli, tra genitori e figli e più in generale tra le persone e coloro che hanno accanto. “Dobbiamo permettere all’altro, che sia figlio o coniuge, di crescere, ovvero di diventare altro rispetto a ciò che noi abbiamo in mente. Altrimenti c’è il rischio che si cristallizzi e si fermi in ciò che noi abbiamo in mente di lui. C’è il rischio di bloccare l’altro nella nostra idea su di lui perché non vogliamo che cresca, che cambi e che non diventi mai se stesso. Invece dobbiamo lasciarlo andare, anche a costo di lasciarlo compiere errori”.
Il discorso rispetto al “crescere” però stato duplice. “Dobbiamo crescere anche nei confronti di Dio. C’è il rischio che si cresca sotto mille aspetti, ma non in quello della Fede. Per cui tante volte rimaniamo bambini e ci rivolgiamo a Dio sempre in quel modo lì, e magari pensiamo a Dio sempre come se fosse Babbo Natale, un anziano con la barba lunga, continuiamo a dire sempre le stesse preghiere, continuiamo a lamentarci di Dio sempre per gli stessi motivi. E allora dobbiamo crescere anche su questo. Crescere nella Fede e nella consapevolezza che abbiamo di Dio, perché questo ci permette di avere quel rapporto che Gesù desidera, ovvero quel rapporto che c’è tra gli adulti”.
Dopo aver pregato affinché il Signore aiuti a crescere nella Fede e nella comprensione, le coppie festeggiate sono state invitate a rinnovare la loro promessa di matrimonio e la loro unione è stata benedetta da don Emanuele. A ciascuna coppia è stato consegnata alla fine una pergamena in ricordo del felice giorno.
CLICCA SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
Di seguito l’elenco delle coppie che hanno festeggiato l’anniversario
10° anniversario
Riva Alberto e Baroni Clara
Rigoni Andrea e Perego Elisa
15° anniversario
Formigoni Andrea e Valtolina Elena
Baio Davide e Perego Raffaella
Mambretti Cristiano e Ponzoni Ornella
20° anniversario
Ferrario Paolo e Fossati Sonia
30° anniversario
Lotti Alberto e Baroni Annalisa
35° anniversario
Magni Alberto e Facoetti Rina
45° anniversario
Ravasi Carlo e Buttò Maria Grazia
Ferrandi Giorgio e Mozzanica Margherita
50° anniversario
Mandelli Lorenzo e Cagliani Angela
Maggioni Antonio e Panzeri Giuseppina
55° anniversario
Panzeri Luigi e Mauri Emiliana
Brusadelli Luigi e Bonfanti Alessandra
Cogliati Giovanni e Cogliati Rosetta
E.Ma.