Brivio: comunità in lutto per la prematura scomparsa di Vincenzo “Scarry” Scarallo
Le comunità di Brivio e Beverate piangono la prematura scomparsa di Vincenzo Scarallo, spentosi a soli 42 anni, compiuti lo scorso 10 dicembre. Conosciutissimo in paese – dove tutti lo chiamavano “Scarry” – Vincenzo era uno spirito libero, amante della vita e delle emozioni forti. Un male incurabile sopraggiunto in pochi giorni non gli ha lasciato scampo. Appreso della sua scomparsa, tantissimi amici e conoscenti si sono uniti al dolore della famiglia e hanno voluto ricordarlo.
“Vincenzo era davvero amico di tutti” ricorda la sorella Romina insieme alle figlie Tatiana e Simona e le cugine di “Scarry" a poche ore dalla sua scomparsa. “Era socievole e parlava con chiunque, dai ragazzini alle persone anziane. Era fatto così”. Nonostante sia cresciuto i primi anni di vita a Olgiate Molgora, nella frazione San Zeno, Vincenzo era considerato un brivese doc. Anche se da piccolo aveva frequentato le scuole a Villa d’Adda, era comunque sempre immerso nella vita di paese, dove aveva frequentato l’oratorio e più tardi le medie.
È stato proprio durante gli anni della scuola che aveva iniziato ad andare in motocross, una passione che non ha mai abbandonato. Anche nell’ultimo periodo aveva ripreso la sua due ruote e aveva partecipato ad alcune gare. Quello per i motori era un vero amore per lui, così come quello sincero e sconfinato che provava per Athos e Nina, i suoi due Amstaff. “Erano i suoi figli. Per lui erano tutto” ricorda la sorella Romina.
E anche i cani di “Scarry” in queste ore non riescono darsi una spiegazione al perché ora lui non ci sia più. Fino a dicembre Vincenzo stava bene, poi a inizio anno ha iniziato ad avvertire un fastidio. Forse un campanello d’allarme, purtroppo suonato troppo tardi. Ricoverato a metà gennaio all’ospedale di Merate, poi trasferito a Lecco, Vincenzo ha appreso che la sua situazione era piuttosto seria. “Appena ha saputo di avere dei gravi problemi oncologici ha voluto dirlo a tutti e condividere con gli amici il fatto che probabilmente non gli sarebbe rimasto molto. Ha vissuto la situazione con consapevolezza”.
Ormai da qualche tempo Vincenzo si occupava di trasporti, ma nella vita aveva fatto tante esperienze lavorative, a partire dall’aiuto che dava a mamma Rosa e papà Gennaro nella pizzeria che per anni hanno condotto a Calco, alla curva dello sport. Anche il papà si era spento in giovane età, quando Vincenzo aveva appena 23 anni.
Il funerale di Vincenzo Scarrallo verrà celebrato sabato 27 gennaio alle ore 15 presso la chiesa prepositurale di Brivio.
“Vincenzo era davvero amico di tutti” ricorda la sorella Romina insieme alle figlie Tatiana e Simona e le cugine di “Scarry" a poche ore dalla sua scomparsa. “Era socievole e parlava con chiunque, dai ragazzini alle persone anziane. Era fatto così”. Nonostante sia cresciuto i primi anni di vita a Olgiate Molgora, nella frazione San Zeno, Vincenzo era considerato un brivese doc. Anche se da piccolo aveva frequentato le scuole a Villa d’Adda, era comunque sempre immerso nella vita di paese, dove aveva frequentato l’oratorio e più tardi le medie.
È stato proprio durante gli anni della scuola che aveva iniziato ad andare in motocross, una passione che non ha mai abbandonato. Anche nell’ultimo periodo aveva ripreso la sua due ruote e aveva partecipato ad alcune gare. Quello per i motori era un vero amore per lui, così come quello sincero e sconfinato che provava per Athos e Nina, i suoi due Amstaff. “Erano i suoi figli. Per lui erano tutto” ricorda la sorella Romina.
E anche i cani di “Scarry” in queste ore non riescono darsi una spiegazione al perché ora lui non ci sia più. Fino a dicembre Vincenzo stava bene, poi a inizio anno ha iniziato ad avvertire un fastidio. Forse un campanello d’allarme, purtroppo suonato troppo tardi. Ricoverato a metà gennaio all’ospedale di Merate, poi trasferito a Lecco, Vincenzo ha appreso che la sua situazione era piuttosto seria. “Appena ha saputo di avere dei gravi problemi oncologici ha voluto dirlo a tutti e condividere con gli amici il fatto che probabilmente non gli sarebbe rimasto molto. Ha vissuto la situazione con consapevolezza”.
Ormai da qualche tempo Vincenzo si occupava di trasporti, ma nella vita aveva fatto tante esperienze lavorative, a partire dall’aiuto che dava a mamma Rosa e papà Gennaro nella pizzeria che per anni hanno condotto a Calco, alla curva dello sport. Anche il papà si era spento in giovane età, quando Vincenzo aveva appena 23 anni.
Il funerale di Vincenzo Scarrallo verrà celebrato sabato 27 gennaio alle ore 15 presso la chiesa prepositurale di Brivio.
E.Ma.