Sartirana: tornano i ladri in frazione. Colpo serale in via Fontane, è la seconda volta
Per la seconda volta nel giro di pochi anni i ladri sono tornati a Sartirana in via Fontane, depredando lo stesso appartamento.
E' accaduto nella serata di martedì 23 gennaio, ad un orario imprecisato tra le 19 e le 21.
In casa c'erano le vittime che però si trovavano nei locali al primo piano, comunicanti con quelli al secondo dove si è consumato il furto.
Ad accorgersi è stata la proprietaria di casa che salita al piano superiore, tramite la scala interna, non è riuscita ad aprire la porta della camera da letto. Dopo avere spinto più volte la donna allora ha chiamato il marito temendo si potesse essere inceppata la serratura. I tentativi non hanno dato i risultati sperati e, quindi, i coniugi sono usciti sul balcone pensando di riuscire a entrare in camera tramite la finestra. Una volta all'esterno hanno visto il vetro rotto e hanno subito capito cosa fosse successo.
Ignoti si sono infatti arrampicati al piano superiore utilizzando il balconcino e poi aggrappandosi probabilmente a degli appigli, lasciando le impronte sulle pareti esterne del condominio. Una volta raggiunto il terrazzino hanno rotto il vetro, afferrato la maniglia e aperto la porta. Per essere sicuri di poter rovistare in cassetti e armandi hanno chiuso dall'interno, con la chiave, la porta della camera da letto. Racimolati un po' di denaro si sono dati alla fuga.
“Hanno rubato i soldi che mio marito teneva nel portafoglio e altre cose di valore” ha raccontato la signora “probabilmente si sono accorti che le luci erano accese solo al primo piano e quindi hanno fatto veloce, puntando solo nell'appartamento dove tutto era spento. Ci siamo accorti tardi, ma non abbiamo sentito alcun rumore”.
Già qualche anno fa, la stessa famiglia era stata derubata e anche in quel caso i ladri erano fuggiti con soldi e preziosi.
E' accaduto nella serata di martedì 23 gennaio, ad un orario imprecisato tra le 19 e le 21.
In casa c'erano le vittime che però si trovavano nei locali al primo piano, comunicanti con quelli al secondo dove si è consumato il furto.
Ad accorgersi è stata la proprietaria di casa che salita al piano superiore, tramite la scala interna, non è riuscita ad aprire la porta della camera da letto. Dopo avere spinto più volte la donna allora ha chiamato il marito temendo si potesse essere inceppata la serratura. I tentativi non hanno dato i risultati sperati e, quindi, i coniugi sono usciti sul balcone pensando di riuscire a entrare in camera tramite la finestra. Una volta all'esterno hanno visto il vetro rotto e hanno subito capito cosa fosse successo.
Ignoti si sono infatti arrampicati al piano superiore utilizzando il balconcino e poi aggrappandosi probabilmente a degli appigli, lasciando le impronte sulle pareti esterne del condominio. Una volta raggiunto il terrazzino hanno rotto il vetro, afferrato la maniglia e aperto la porta. Per essere sicuri di poter rovistare in cassetti e armandi hanno chiuso dall'interno, con la chiave, la porta della camera da letto. Racimolati un po' di denaro si sono dati alla fuga.
“Hanno rubato i soldi che mio marito teneva nel portafoglio e altre cose di valore” ha raccontato la signora “probabilmente si sono accorti che le luci erano accese solo al primo piano e quindi hanno fatto veloce, puntando solo nell'appartamento dove tutto era spento. Ci siamo accorti tardi, ma non abbiamo sentito alcun rumore”.
Già qualche anno fa, la stessa famiglia era stata derubata e anche in quel caso i ladri erano fuggiti con soldi e preziosi.