Merate: sulla candidatura di Salvioni
Ciao MoL. Ma perché tutta questa acidità nei confronti di Mattia? Vinca, perda, lasciamo al suo programma e a chi andrà alle urne, dare la risposta. Prendere posizione così, senza conoscere la persona, in primo luogo, e senza conoscere i contenuti del suo programma, lascia un po' il tempo che trova. Saranno, come si dice, le urne a decretarne successo o sconfitta. Leggeremo il suo programma: ci sta mettendo in tutta la sua gioventù e passione, la faccia e forse non solo quella, e poi decideremo democraticamente. E firmiamoci, nome e cognome.
Gabriele Bartolo, Novate
Ripeto quanto risposto a un altro lettore: nessuna acidità nei confronti di Salvioni, solo la consapevolezza che se non fai almeno cinque anni di consigliere, magari pure di assessore, mirare subito alla carica di sindaco è, a nostro parere, un eccesso di presunzione. Siamo della vecchia scuola, questo è vero, crediamo ancora nella "gavetta". Le sezioni dei partiti non ci sono più dove si studiavano regolamenti e delibere ma un quinquennio di addestramento, secondo noi, resta indispensabile. Del resto c'è l'apprendistato in ogni settore, perchè non ci dovrebbe essere nella gestione della cosa pubblica?