Merate, un lettore segnala: in piscina serve più attenzione
Buongiorno,
sono un'utente della piscina di Merate. Volevo palesare questa situazione che, a mio parere, non è una mostrina.Negli spogliatoi delle donne ci sono le coperture dei pozzetti posti sul pavimento che raccolgono l'acqua, che sono rotti e ammalorati. E' vero che si deve girare con le ciabatte ma gli spogliatoi sono frequentati anche da bambini con i piedini piccoli che possono finire nell'incavo del pozzetto e farsi male o comunque, usciti dalla doccia, possono percorrere qualche metro a piedi nudi per andare alla cabina per il cambio e tagliarsi, visto che il primo dei due pozzetti rotti è proprio all'uscita delle docce.
Le docce, già che ci siamo. Non sono in pressione e l'acqua che scende sembra centellinata per cui si deve stare sotto per parecchio tempo senza nemmeno riuscire a lavarsi con accuratezza e, come se non bastasse, una volta terminato il getto (per modo di dire) prosegue per molto, molto tempo a scendere acqua, senza che ci sia nessuno sotto. Basterebbe fare ogni tanto dei passaggi per accorgersi che ci sono i rubinetti di alcune docce che si inceppano facilmente e restano bloccati con l'acqua che scende di continuo. A me è capitato di segnalare in reception il problema. Negli impianti “più evoluti” una fotocellula registra la presenza della persona e fa scattare/smettere l'erogazione dell'acqua.
Ultima cosa: su 9 asciugacapelli 2 sono guasti e la situazione si ripete continuamente. Tenendo conto che quando ci sono i corsi dei bambini o degli adulti gli utenti si sommano a quelli del nuoto libero, le persone che hanno bisogno del phon sono parecchie e spesso si forma la fila. Ma è così problematico dotarsi di strumenti di un certo livello che devono “reggere” un utilizzo intenso?
Grazie
Rosa