A Marzia
A MARZIA. Per favore, mi spiega una volta per tutte chi sarebbero i "buonisti radical chic"? Perché ho come l'impressione che si usino parole a casaccio, buttate là in ogni contesto, tanto per parlare, perché incapaci di formulare un pensiero di senso compiuto senza ricorrere a cliché svuotati di ogni significato. Quindi, chi è il "buonista"? Chi ama gli animali? Chi è gentile? Chi salva gente in mare? Chi dedica il suo tempo agli altri? Chi non condivide il pensiero dominante del mors tua vita mea? E chi non è buonista, cos'è, cattivista? Perfido, malvagio, disonesto, ingiusto, crudele? Come vede, le parole sono importanti, cerchiamo di usarle con accuratezza.
Franca