Calco: un rinforzo in Polizia È arrivato l’agente Mattana

È entrato in servizio questa settimana il giovane agente Alessandro Mattana, che ora fa ufficialmente parte del Corpo Intercomunale di Polizia Locale di Brivio, Calco e Olgiate Molgora coordinato dal Comandante dottor Alberto Maggioni

Mattana, ballabiese classe 2001, 22 anni compiuti lo scorso mese, è stato assunto dal Comune di Calco. La notizia era stata già stata annunciata dal sindaco Stefano Motta nel corso dell’ultimo consiglio comunale dello scorso anno. Fino a oggi il Corpo Intercomunale – avviato il 1° gennaio 2023 – risultava sotto organico di un’unità proprio per via dell’agente che mancava a Calco. 
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L'agente Alessandro Mattana

Il Comune aveva lavorato nel corso dei mesi per riuscire ad assumere e così è stato. L’ente ha avuto la possibilità di attingere dalla graduatoria del concorso indetto dal Comune di Montevecchia – concorso grazie al quale Montevecchia stessa ha potuto assumere l’agente Michele Andinoro e il Comune di Ballabio ha potuto assumere l’agente classe 2002 Chiara Gasparini

Per l’agente Alessandro Mattana non si tratta della prima esperienza. Dopo essersi diplomato in Grafica e Comunicazione a Lecco, infatti, aveva prestato servizio in Polizia per 5 mesi presso il Comune di Galbiate. Successivamente, prima di approdare a Brivio, Calco e Olgiate Molgora, aveva fatto anche un’esperienza di servizio civile in Anpas. 

“Sono molto contento di essere qui” commenta l’agente. “Ho già conosciuto tutti i colleghi (che insieme a lui ora sono 9 ndr) e devo dire che mi sto trovando molto bene. Conoscevo già Brivio, Calco e Olgiate come località, ora avrò modo di scoprirle meglio”. Il giovane, con le idee molto chiare, ha spiegato anche il perché abbia scelto di diventare agente di Polizia. “A volte capita che qualcuno dia contro alla Polizia, soprattutto i più giovani. Questo è sbagliato. Essendo io così giovane, mi piacerebbe anche essere un tramite per far comprendere ai miei coetanei che la Polizia è importante e aiuta la collettività. È bello mettersi a disposizione degli altri. L’esperienza a Galbiate mi era piaciuta molto e quindi mi sono detto, perché non continuare?”

E.Ma.
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